"Nelle scuole lombarde aumentano gli studenti diversamente abili, servono più insegnanti di sostegno, ma diminuiscono i posti nei corsi di specializzazione", mostra il cortocircuito Cisl Scuola che domani all’Ips Cavalieri dedicherà al tema un convegno.
"Circa il 60% dei docenti in classe non ha una formazione specifica e alcune cattedre sono ancora scoperte ad oltre due mesi dal suono della campanella", denuncia Cisl Scuola, dati alla mano: "Tra gli anni scolastici 2022-2023 e 2023-2024 gli studenti diversamente abili sono cresciuti di 2.833 unità, mentre gli organici dedicati al sostegno appena di 1.635, con un saldo negativo pari a 1.198. Non solo: nello stesso periodo i posti per Tfa (Tirocinio Formativo Attivo, ovvero i corsi di specializzazione) disponibili nelle università sono diminuiti di 70. Com’è possibile questo paradosso? Perché queste gravi distorsioni in un ambito particolarmente delicato come quello dell’accompagnamento negli studi delle persone più fragili?". Se ne discuterà dalle 9.30 in via Olona, cercando di raccogliere proposte da presentare al ministero.
Si.Ba.