
Beppe Sala
Milano, 19 luglio 2020 - Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, sulla sua pagina Facebook ha ricordato Giulia Maria Crespi, imprenditrice e fondatrice del Fai scomparsa all'età di 97 anni. "La scomparsa di Giulia Maria Crespi priva Milano di uno dei punti di riferimento più precisi e consapevoli della sua recente vicenda storica - ha scritto -. Giulia Maria, a cui mi legava un rapporto di schietta amicizia, è stata una lucida esponente di quella imprenditoria cui la nostra terra deve molto del suo sviluppo e della sua capacità di confronto con l'Europa". Sala ha poi ricordato come Giulia Maria Crespi "ha dedicato gran parte della sua vita, fino agli ultimi giorni della sua esistenza, a organizzare, curare e far crescere la partecipazione di migliaia e migliaia di italiani, dai grandi imprenditori al più semplice dei cittadini, a favore del recupero e della manutenzione del patrimonio artistico e paesaggistico del nostro Paese - ha concluso -. Il Fai, grazie a lei, è un modello per tutto il mondo di quella cura che il nostro Paese merita. Deve essere nostro impegno fare in modo che la sua lezione non vada perduta".
Anche il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l'assessore regionale all'Autonomia e cultura Stefano Bruno Galli hanno ricordato Giulia Maria Crespi. "Esprimiamo profondo cordoglio per la scomparsa di Giulia Maria Crespi, fondatrice e presidente onorario del Fai, donna colta e sensibile, imprenditrice lombarda che ha dedicato la propria vita alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale". "Prima con Italia Nostra e poi con il Fai - aggiunge l'assessore Galli - si è impegnata con grande passione e sensibilità nella riscoperta, nella valorizzazione e nella tutela di migliaia di meravigliosi luoghi della cultura: ville, parchi, biblioteche teatri, monumenti, borghi, che ha reso accessibili ai cittadini. Grazie a Giulia - conclude Galli - per tutto quello che ha fatto per la valorizzazione del grande patrimonio culturale della nostra Lombardia"