Il Comune dichiara guerra ai proprietari incivili dei cani. Emessa un’ordinanza che prevede sanzioni fino a 500 euro. Quello delle deiezioni dei cani è un fenomeno di inciviltà, in costante aumento, e diffuso ovunque che provoca disagi e pregiudica il decoro delle città. A Corsico si cerca di mettere un freno alla maleducazione. Per questo, il sindaco Stefano Martino Ventura ha firmato un’ordinanza che obbliga i padroni a raccogliere immediatamente le deiezioni e a pulire dove hanno sporcato i propri cani.
È obbligatorio portare con sé paletta o sacchetti, in numero sufficiente rapportato alla permanenza fuori casa dell’animale e alle sue normali esigenze. In più, diventa obbligatorio anche essere muniti di un contenitore con acqua per lavare deiezioni e minzioni, in modo da pulire dove l’animale ha sporcato. I proprietari dovranno, inoltre, esibire su richiesta del personale incaricato al controllo dell’ordinanza sacchetti e contenitori con l’acqua. Con l’ordinanza sindacale scatta anche il divieto di portare i cani all’interno delle aree giochi dedicate ai bambini. L’amministrazione ha già programmato servizi in borghese da parte della polizia locale per controllare il rispetto dell’ordinanza. Chi non segue gli obblighi dettati dal documento, tenendo presente che il proprietario o conduttore del cane è sempre responsabile del controllo del proprio animale, rischia una multa fino a 500 euro.
"È insopportabile che l’inciviltà di alcuni padroni danneggi la fruizione degli spazi pubblici e ricada su tutta la collettività"- commenta il sindaco Stefano Martino Ventura. Per questo, attueremo tutti gli strumenti che la legge ci consente per contrastare questi comportamenti intollerabili". Le disposizioni non sono applicate nei confronti di non vedenti con cani guida o persone con disabilità in compagnia del proprio animale, oltre alle unità cinofile delle forze dell’ordine e della protezione civile nello svolgimento delle proprie funzioni.
Mas.Sag.