Scatta l’ordinanza anti-prostituzione a Cormano: 500 euro di multa per i clienti che saranno sorpresi dalle forze dell’ordine a “contattare soggetti che esercitano l’attività di meretricio su strada o che manifestino l’intenzione di esercitare l’attività consistente in prestazioni sessuali, nonché concordare prestazioni con gli stessi sulla pubblica via”, come prevede l’Articolo 7 bis, introdotto nel regolamento di polizia urbana di Cormano e votato l’altro ieri sera in consiglio comunale. Un provvedimento di questo tipo lo chiedevano soprattutto i residenti del quartiere di Molinazzo, stanchi di vedere ogni notte le prostitute lungo via dei Giovi e nelle stradine limitrofe al Parco della Balossa. Come, peraltro, la prostituzione viene segnalata anche in viale Borromeo, nella zona del cimitero di Brusuglio: "Questo regolamento vuole contrastare i fenomeni criminosi dello sfruttamento e della tratta degli esseri umani – precisa il vicesindaco di Cormano, con delega alla Polizia locale, Gianluca Magni –. L’obiettivo è tutelare le vittime della violenza, che vivono in condizioni di grave disagio. Il Comune di Cormano sta avviando i contatti con un’associazione milanese che si occupa del recupero di queste ragazze sfruttate".
Giuseppe Nava
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