
Giorgio Gaber
Milano, 25 gennaio 2019 - Una targa sulla facciata della casa natale di via Londonio 28 per ricordare Giorgio Gaber. E' stata scoperta oggi pomeriggio, nel giorno in cui il grande artista milanese avrebbe compiuto 80 anni. Presenti Ombretta Colli, la figlia Dalia e i figli Lorenzo e Luca, oltre a molti estimatori dell’artista. A 16 anni dalla scomparsa, Milano continua a tenere viva la memoria del cantautore, che tanto ha dato e ricevuto dalla sua città natale: ad aprile, con la rassegna “Milano per Gaber”, la collaborazione del Piccolo Teatro di Milano e la futura titolazione del Teatro Lirico.
Qui, il 25 gennaio del 1939, nasceva quello che sarebbe diventato il Singor G, proprio a pochi passi dalla sede milanese della Rai che, solo vent’anni dopo, giovanissimo, l’avrebbe reso popolare a livello nazionale come interprete di rock’n’roll assieme a Mina e Celentano con la trasmissione “Il Musichiere”. Gaber, allora Gaberscik, ha vissuto in via Londonio con il padre Guido, la madre Carla e il fratello Marcello fino al 1963, quando era già un affermato protagonista dello spettacolo italiano soprattutto televisivo e discografico. L’iniziativa, nata da una proposta del condominio, ha subito incontrato l’entusiastico favore della Fondazione Gaber che si è immediatamente adoperata per la realizzazione e la posa della targa che reciterà così: “Qui nacque il 25 gennaio 1939 Giorgio Gaber, inventore del Teatro – Canzone. La sua opera accompagna vecchie e nuove generazioni sulla strada della libertà di pensiero e dell’onestà intellettuale.”