MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Piscine comunali, giardini aperti ai residenti

La proposta di Milanosport: spazi da usare pure in inverno. Vasche vuote, sì agli skate

La piscina del centro balneare Lido

Milano, 2 marzo 2019 - Vasche vuote in inverno trasformate in piste per gli skater. Giardini recintati che si aprono ogni giorno ai residenti del quartiere per aperitivi, eventi o per il semplice utilizzo del verde pubblico. Comune e Milanosport hanno in mente un uso alternativo dei 21 impianti sportivi municipali, in primis delle piscine scoperte e coperte. Come anticipato dal Giorno, l’assessore allo Sport Roberta Guaineri, ieri durante la commissione Sport del Comune, conferma che «uno degli obiettivi di Milanosport è aprire i suoi spazi inutilizzati per incrementare i ricavi».

Le vasche dei centri balneari estivi, ad esempio, dall’autunno alla primavera restano vuote e senz’acqua. Perché non aprirle ai privati per ospitare esibizioni di parkour (lo skate board acrobatico), aperitivi o altri tipi di eventi? La presidente di Milanosport Chiara Bisconti, che ieri ha partecipato alla sua prima commissione consiliare dopo la nomina dello scorso luglio ai vertici della Spa, anticipa che la piscina Argelati ospiterà un evento legato al Salone del Mobile il prossimo aprile. Ma aggiunge che ci sono anche altri spazi poco utilizzati negli impianti sportivi che la società intende aprire a sponsor e cittadini: i giardini presenti intorno alle piscine. «Sono aree verdi non utilizzate, se non in estate come solarium. I cittadini ci chiedono di aprirle anche in inverno.

Il giardino della piscina Solari potrebbe essere il primo a essere utilizzato in questo senso. Stiamo vagliando una serie di proposte. Aperitivi entro l’estate come accadeva una volta nel giardino della Solari? Ancora presto per dirlo. Ma anche le aree verdi delle piscine Carella-Cantù e Sant’Abbondio sono adatte ad essere aperte al quartiere come parchi pubblici. Ma prima di aprire i giardini ai cittadini occorre una miglior manutenzione del verde, stiamo cercando sponsor per realizzare l’obiettivo». Non è finita. La numero uno di Milanosport parla di un uso più frequente anche degli spazi interni ed esterni del Lido e della piscina Cozzi per organizzare eventi. Il consigliere di Forza Italia Alessandro De Chirico chiede alla Guaineri e alla Bisconti di fare un altro passo in avanti: «Bene che Milanosport voglia aprire i suoi spazi ai privati, ma assessore e presidente cerchino anche partnership per far vivere 365 giorni all’anno il Lido». Tant’è. Durante la commissione sono stati forniti anche alcuni dati sui 21 impianti sportivi gestiti da Milanosport: gli ingressi annuali sono 2.589.536, coloro che fanno corsi di nuoto e altri sport sono 835.043, mentre gli accompagnatori degli sportivi che entrano nelle strutture sono 35.658.