
Geno De Angelis
La comunità della musica underground milanese piange la scomparsa di Geno De Angelis. Bassista fra i migliori d'Italia, ballerino e appassionato di musica soul, era noto in città anche per le sue lezioni di ballo northern soul, lo scatenato stile nato nei club del nord dell'Inghilterra negli anni '70. Piroette, spaccate ed evoluzioni al ritmo di brani anni '60 poco conosciuti ma non per questo meno validi delle hit di etichette leggendarie come Motown, Stax o Atlantic.
Gli esordi
Geno De Angelis inizia a suonare nel 1981, nei Tiratura Limitata, gruppo milanese nato nel giro del Virus, il centro sociale occupato dai punx anarchici all'inizio del decennio. Con loro realizza un singolo "Milano 1983": da un lato tre pezzi fra l'hardcore italiano e ritmiche vicine allo ska revival della inglese Two Tone, dall'altro i brani degli amici Shockin' T.V. A fine anni '80, da frequentatore della scena mod, l'incontro che gli cambierà la vita, quello con la musica soul: lo stile nato dalla fusione fra rhythm and blues, gospel e jazz che diventa colonna sonora della quotidianità ma anche delle battaglie della comunità afroamericana negli Stati Uniti.
L'amore per il soul e il ballo
La passione per le melodie cristalline e le voci suadenti e allo stesso potenti di interpreti e gruppi soul lo portò ben presto in contatto con il Northern Soul, culto sotterraneo nato nell'Inghilterra del Nord i cui adepti dedicano cuore e anima a recuperare 45 giri con brani poco conosciuti rimasti fuori dalle hit parade, da ballare con passi e mosse sfrenati eppure elegantissimi. Geno sulle piste da ballo si trova come un pesce nell'acqua: in poco tempo si trasforma in uno dei migliori ballerini northern soul al mondo. Nel frattempo continua a suonare il basso con band r'n'b e soul come i Jane J's Clan, i Blue Eyed Soul Team e Olly Riva & the Soul Rockets. La passione per il ballo diventa per Geno una professione: a Milano fonda Step of Northern Soul, una scuola che ha insegnato le movenze northern a decine di appassionati "soulies". Un impegno portato avanti sempre con il sorriso sulle labbra, fino a quando è stato colpito da una grave malattia.
Il tributo social
Fra i primi a piangere la sua scomparsa sui social Enrico Lazzeri, dj Henry, fra i più apprezzati dj italiani. Geno De Angelis era un suo grande amico e avevano organizzato numerose iniziative insieme, dalle serate riservate ai fan del genere fino a eventi realizzati per far conoscere il meraviglioso mondo del northern soul a un pubblico più ampio. "Oggi è uno dei giorni più tristi della mia vita - ha scritto Enrico sulla sua pagina Facebook - Ho perso un grande amico e abbiamo perso una grande persona. Rip Geno De Angelis". Chi ha conosciuto Geno serberà per sempre il ricordo di una persona umile, mite, disponibile e dal sorriso sempre aperto. Pronto a condividere storie e pareri sulla sua grande passione, ha illuminato i dancefloor e la vita di chi ha avuto la fortuna di incontrarlo. Ciao Geno, mancherai a tutti.