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Futuro dell’ex scalo Altra tappa della gara

Parte lunedì la seconda fase della gara per la vendita dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana in cui realizzare il villaggio olimpico per Milano-Cortina 2026. A fine marzo si è conclusa la prima fase a cui hanno partecipato diversi gruppi italiani ed esteri. Tra quanti hanno espresso interesse ci sono le cordate Coima-Covivio e Hines-Varde. Dall’11 maggio sarà avviata una nova fase che si concluderà con la presentazione delle offerte non vincolanti. Seguirà poi l’ultimo atto con la consegna delle offerte vincolanti. Lo sviluppo dell’area di 187mila metri quadrati dell’ex scalo di Porta Roma, in vista delle Olimpiadi invernali 2026, prevede la costruzione di edifici che ospiteranno gli atleti e alcune zone a verde pubblico. Finiti i Giochi, le residenze degli atleti saranno riconvertite in alloggi di housing sociale e per studenti universitari. L’ex Scalo di Porta Romana fa parte del più ampio progetto per la riqualificazione dei sette ex scali ferroviari dismessi.