Si chiamavano Luigi Bertoletti e Luigi Civaschi. Sono due giovani melegnanesi che vennero deportati nel campo di concentramento di Mauthausen, dove trovarono la morte. Oggi verranno ricordati nell’ambito di un evento in memoria delle vittime della Shoah. Appuntamento alle 11.30 in piazza Vittoria (in caso di maltempo, sotto i portici del Municipio); l’iniziativa è a cura dell’Anpi, mentre il Comune ha dato il patrocinio. Bertoletti, classe 1911, era originario di Dovera, nel Cremasco e si era trasferito a Melegnano dopo il matrimonio con Desolina. Operaio alla chimica Saronio, finì nei rastrellamenti presumibilmente a causa delle sue idee socialiste. Morì a Mauthausen il 10 marzo 1945. Anni dopo i suoi resti vennero riconsegnati alla moglie, perché potessero trovare sepoltura. Luigi Civaschi, classe 1923, muratore e garzone, abitava in via Cesare Battisti. Aveva solo 21 anni quando venne prelevato e portato a Mauthausen, dove morì, a sua volta, nei primi mesi del 1945. L’iniziativa di questa mattina è dedicata anche a loro, per contribuire a mantenerne viva la memoria. Anche a Paullo, oggi, è in programma un evento per la Giornata della Memoria. Alle 17 la sala consiliare di piazza Libertà ospiterà la lettura scenica "Fame!", dedicata ai deportati lodigiani nei campi di concentramento del Terzo reich. Organizza la sezione locale dell’Anpi, in accordo col Comune. L’evento è a cura di Clara Bassanini, Gennaro Carbone e Francesco Cattaneo.
A.Z.