"Fuochi d'Artificio: Sicurezza e Tutela degli Animali a Cassano d'Adda"

CASSANO D’ADDA Fuochi d’artificio di fine anno liberi, nessuna ordinanza del sindaco. "Pur condividendo l’obiettivo di limitare i disagi sia...

Federica Ferri titolare della Ferri Fireworks azienda specializzata in commercio di fuochi d’artificio insieme al padre Francesco

Fuochi d’artificio di fine anno liberi, nessuna ordinanza del sindaco. "Pur condividendo l’obiettivo di limitare i disagi sia per le persone che per gli animali – dice il primo cittadino Fabio Colombo – dopo avere analizzato a fondo il problema ritengo l’ordinanza contro i fuochi d’artificio uno degli atti più inutili che possano essere emanati, sopratutto se adottata da enti che non hanno la forza e la possibilità concreta di farla rispettare e non per mancanza di volontà, ma per oggettiva impossibilità". Puntuale si ripropone il problema dell’inquinamento acustico e della protezione degli animali domestici. Sulla questione interviene Federica Ferri, titolare della Ferri Fireworks, azienda specializzata in commercio di fuochi d’artificio che in questo 2023 ha festeggiato dieci anni di attività, lasciata in eredità da papà Francesco: "Con tanti servizi wedding planner in location storiche in cui si organizzano eventi con spettacoli pirotecnici, il problema dell’inquinamento acustico lo affrontiamo quotidianamente durante tutto l’anno. Sulla questione credo si tratti più di intolleranza ai botti che di un fastidio vero e proprio. Da parte nostra mettiamo in atto tutto quanto previsto dalle normative vigenti che tutelano persone e animali domestici in materia di inquinamento acustico". Una passione professionale quella di Federica tramandata da padre a figlia con la parola d’ordine di massima attenzione sulla sicurezza.

"Non mi stancherò mai di dirlo – sottolinea l’imprenditrice –: ci si deve rivolgere sempre e solo ai venditori autorizzati che applicano l’etichetta Cei sui prodotti e seguire scrupolosamente le indicazioni scritte per l’uso. La quasi totalità degli incidenti accade perché molti si improvvisano esperti senza esserlo".

Stefano Dati