CH.S.
Cronaca

Nerviano, Frontini chiude i battenti: addio allo storico negozio di cornici

Tre generazioni si sono succedute nella gestione dell’attività commerciale e della galleria d’arte

Nerviano (Milano) - Dopo il bar Colombina di San Giorgio su Legnano, un’altra storica attività del Legnanese chiude per sempre i battenti. Si tratta del negozio nervianese “Frontini Vetri e Cornici“, vetrina con 125 anni di vita che lo scorso 31 dicembre ha celebrato la sua ultima volta come racconta Celestino Frontini che ha portato avanti negli anni l’attività di famiglia. "Abbiamo anche trovato una fattura fatta dal nonno nel 1897. Sappiamo che l’attività esisteva già negli anni precedenti e che ad avviarla era stato proprio il nonno, che faceva il falegname. Il lavoro legato ai vetri è iniziato invece nel periodo della guerra e lo ha poi portato avanti e sviluppato mio padre. Già in quegli anni si facevano cornici, principalmente per le immagini sacre, ma soprattutto qui, alla periferia di Milano, era ancora un’attività molto particolare".

Il negozio di piazza Italia ha dalla sua ben tre generazioni della famiglia Frontini che negli anni ‘80 aveva anche associato alla attività anche una galleria d’arte. "Grazie ad un conoscente siamo riusciti ad organizzare quattro mostre l’anno. A Natale mi è sempre piaciuto presentare anche dei presepi, uno di quelli allestiti quest’anno era di mio padre, ancora con le case in legno, il muschio e le stalle dei Conti Caccia. Ricordo che Paolo Caccia Dominioni, peraltro, veniva nel nostro cortile e dava le caramelle ai bambini: mio padre aveva realizzato una cornice piccola e molto alta fatta apposta per i suoi disegni". Il tutto con una seria storia alle spalle che si perde alla fine di due secoli fa. "Abbiamo sempre puntato su serietà, coerenza e buon gusto".