Focolaio Covid, la palestra di Milano chiude per una settimana

La Virgin Active di Città Studi ha deciso di chiudere dopo la scoperta di 12 positivi, di cui uno alla variante Delta

I contatti stretti dei positivi sono stati invitati a fare un tampone (foto di repertorio)

I contatti stretti dei positivi sono stati invitati a fare un tampone (foto di repertorio)

Milano - Dopo il focolaio scoppiato nella prima settimana di riapertura, la palestra della Virgin in zona Città Studi verrà chiusa per una settimana. La scorsa settimana sono stati trovati 12 casi positivi, di cui uno contagiato con la variante Delta. È quanto ha deciso Virgin Active "in via precauzionale" a partire da domani con "l'obiettivo primario di tutelare la salute di clienti e staff". "Tale decisione - si legge in una nota della Virgin - è stata assunta in attesa che l'Ats completi l'attività di contact tracing dei frequentatori del club, resa possibile dalla puntuale registrazione degli accessi che Virgin Active svolge presso le proprie strutture. L'azienda ha preso la decisione di chiudere il club nonostante gli esiti del sopralluogo effettuato dalla stessa Ats nella giornata di ieri abbiano confermato il pieno rispetto dei protocolli anti-contagio da parte di Virgin Active". 

Il focolaio di coronavirus era stato scoperto dall’Ats Metropolitana, prima dieci contagiati di due uno con la variante Delta. Poi 12 positivi - tra clienti e personale -  di cui uno è ricoverato per Covid. Il contagio si sarebbe verificato nella prima settimana di riapertura del grosso centro sportivo in fondo a via Amadeo, tornato in attività appena era scattato il semaforo verde per le palestre, il 24 maggio; e forse era prevedibile dato che in uno dei tamponi dei contagiati è stata individuata la variante indiana, o "Delta", quella che secondo le autorità sanitarie britanniche è più contagiosa del 60% rispetto all’inglese e nel Regno Unito, dov’è ormai dominante, ha causato un’impennata di casi che ha indotto il Governo a rinviare di un mese la caduta di tutte le misure di contenimento. 

Per tutti i contagiati, inclusi gli ultimi due, l’Ats ha disposto il sequenziamento dei tamponi ed è "in attesa dei risultati di laboratorio", ha fatto sapere l’Agenzia in una nota, spiegando che uno dei positivi è ricoverato mentre gli altri sono seguiti in isolamento domiciliare. Intanto iniziano ad arrivare gli esiti dei tamponi, antigenici o molecolari, ai quali i tracciatori hanno invitato a sottoporsi 140 frequentatori della palestra di Città Studi che possono aver avuto "contatti stretti" con uno dei positivi tra il 24 e il 31 maggio. Nel club, hanno assicurato dalla Virgin Active Italia, vengono rispettate "tutte le misure igienico-sanitarie previste dal Governo".

 

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