"Qualche ammaccatura, me la caverò". Fittipaldi, un coraggio da campione

Dal letto di ospedale ha voluto rassicurare tutti dopo l'incidnete: "Anche questa volta mi è andata bene"

 Gioacchino Fittipaldi

Gioacchino Fittipaldi

Milano -  «Ci tenevo a ringraziare tutti per i tantissimi messaggi che sto ricevendo in queste ore oltre a rassicurarvi sulle mie condizioni fisiche: ho qualche “ammaccatura” qui e lì ma anche questa volta è andata bene!". Il messaggio di Gioacchino Fittipaldi pubblicato ieri sera sui suoi profili social fa tirare un sospiro di sollievo dopo giorni di apprensione: il ventisettenne atleta paralimpico, paralizzato dalla vita in giù, è stato ricoverato in rianimazione all’ospedale Niguarda dopo essere stato investito giovedì da un camion a Rozzano mentre percorreva una rotonda con la sua handbike, bici speciale azionata attraverso l’uso delle braccia, con la quale è abituato a macinare chilometri ("fino a 80 giornalieri", ha fatto sapere un amico). Ha partecipato ai campionati italiani di paraciclismo, a maratone internazionali e al Giro d’Italia per il team Obiettivo3, promosso dall’ex pilota Alex Zanardi per far avvicinare le persone con disabilità allo sport. Un campione che per Fittipaldi rappresenta il mentore. Uniti anche nel destino.

Le frasi di Fittipaldi lasciano sperare che per lui la prova sarà meno dura: parla di "qualche ammaccatura" e sembra di vederlo sorridere mentre scrive "anche questa volta è andata bene!". La sua seconda vita è iniziata nel 2017, mentre frequentava l’ultimo anno di università alla Bocconi, dove poi si è laureato in Economia: un incidente in motorino gli ha tolto l’uso delle gambe. Ma non si è dato per vinto ed è rinato anche grazie all’handbike. Originario di Lagonegro, in Basilicata, risiede a Milano da anni ed è dipendente di una banca. Ma appena può lascia la carrozzina e "vola" sulla sue dueruote, in strada. Giovedì l’incidente. Fittipaldi ha ottenuto 200 commenti anche ironici: "Un bel corno rosso, lo attacchiamo su questa bici?", propone Simone. "Siamo felici per te e per i tuoi cari", continua Rosalia. "Che spavento! Sei un fenomeno", dice Anna. "Siamo tutti con te!", il messaggio di Vincenzo. Ce ne sono a decine, dello stesso tenore. "Il sogno a breve termine - si legge sul sito di Obiettivo3, nella presentazione dell’atleta - è riuscire a partecipare alle Paralimpiadi, quello a lungo termine poter disputare un Ironman". Desideri che questo secondo incidente non gli ha strappato via.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro