REDAZIONE MILANO

"Fiorentini, la protesta a Rosate per i "somministrati" lavoratori"

I lavoratori somministrati non hanno ricevuto l'indennità di turnazione prevista, Nidil-Cgil Ticino Olona denuncia l'azienda Pietro Fiorentini. 80 lavoratori si sono rivolti al sindacato per recuperare le somme dovute, ma il numero potrebbe essere maggiore.

"I lavoratori somministrati, cioè quelli che le Agenzie per il lavoro mandano nelle aziende, hanno diritto a un trattamento economico e normativo non inferiore a quello dei lavoratori dipendenti delle stesse aziende. Non sempre però questa norma viene fatta rispettare". La denuncia è del sindacato Nidil-Cgil Ticino Olona. Da una verifica dei cedolini dei lavoratori occupati e quelli somministrati alla Pietro Fiorentini (azienda metalmeccanica che opera nel settore dell’energia) risulta difatti che dal 2014 all’agosto 2022 ai lavoratori somministrati non veniva riconosciuto l’indennità di turnazione di 0,31 euro all’ora (circa 50 euro al mese), che veniva invece regolarmente pagata ai dipendenti della Fiorentini. "Fiorentini e le Agenzie, che si fregiano della certificazione etica, si sono a oggi rifiutate di aderire alla richiesta del sindacato di erogare gli arretrati alle centinaia di lavoratori che hanno lavorato come somministrati e poi hanno lasciato l’azienda, costringendo cosi i lavoratori a promuovere vertenze - afferma il segretario Nidil Giuseppe Venezia -. Sono già 80 gli ex lavoratori di Rosate che si sono rivolti al sindacato dandoci il mandato di intervenire per recuperare le somme loro dovute. Ma noi pensiamo che siano molti di più".G.Ch.