
La Guardia di Finanza
Milano, 13 novembre 2014 - Questa mattina sono scattate perquisizioni della Guardia di finanza di Torino negli uffici milanesi di Ernst & Young, Gualtieri & Associati e Boston Consulting Group, advisor dell'operazione di fusione tra Fondiaria SAI S.p.A., Unipol Assicurazioni S.p.A., Milano Assicurazioni S.p.A. e Premafin S.p.A.
L'indagine, coordinata dai sostituti procuratori Marco Gianoglio ed Eugenia Ghi - in forza al pool penale dell'economia della Procura della Repubblica di Torino - è finalizzata a chiarire, anche alla luce dei bilanci d'esercizio 2012 dei gruppi assicurativi interessati, se vi siano state delle alterazioni nei bilanci stessi e delle forzature nelle valutazioni societarie, che hanno poi contribuito a determinare i rapporti di cambio nell'ambito della fusione. L'attività delle Fiamme Gialle - informa una nota - è mirata alla ricerca dei documenti, delle carte di lavoro e della corrispondenza intercorsa tra consulenti e referenti societari, a partire dal febbraio 2012, quando si iniziarono ad ipotizzare i primi rapporti di cambio in relazione alla fusione, poi approvati definitivamente il 22 dicembre 2012.
Nell'ambito delle perquisizioni sono stati notificati due avvisi di garanzia, per concorso in manipolazione del mercato e falso in bilancio, a Paolo Gualtieri, titolare dello studio Gualtieri & Associati, ed Enrico Marchi, partner di Ernst & Young, estensore della relazione per il Tribunale di Torino sulla congruità dei concambi. Contestualmente alle perquisizioni, sono in corso, a Torino ed a Milano, innanzi a magistrati e finanzieri, numerose deposizioni - in qualità di persone informate sui fatti - di advisor finanziari che hanno preso parte alle attività consulenziali.