
I carabinieri davanti all’ingresso della clinica Mangiagalli
Milano, 9 agosto 2019 - L'ha aggredita, picchiata e mandata in ospedale. È accaduto in queste ore, nel capoluogo lombardo, dove una coppia di turisti norvegesi in vacanza si è resa protagonista di una lite piuttosto violenta. In base alle prime ricostruzioni, un 38enne di origine pachistana, avrebbe aggredito la fidanzata, una ragazza di 21 anni nata in Afghanistan, dopo aver saputo che lei "non aveva detto alla sua famiglia che aspettava un bambino dal compagno e che si sarebbero sposati".
La giovane sarebbe è trovata da una cameriera che doveva risistemare la stanza, mentre l'uomo è stato rintracciato in auto. La 21enne, dopo l'aggressione, è stata trasportata, con traumi al viso e all'addome per i pugni ricevuti, alla clinica Mangiagalli, dove è stata poi dimessa con 40 giorni di prognosi. In base a quanto riportato, la gravidanza non avrebbe subito conseguenze gravi.
Il 38enne, bloccato in piazza Lega Lombarda, aveva un coltello con una lama da 8 centimetri: è stato denunciato, in stato di libertà, solo per lesioni e porto d'arma bianca perché la fidanzata avrebbe ritrattato le affermazioni iniziali.