
Il parabiaghese Niccolò Dainelli, noto nel mondo artistico con il nome d’arte di “Daino”, è stato ieri sera tra gli otto finalisti del Festival di Castrocaro. Il musicista di Parabiago non è figlio ma “fratello d’arte”. Il fratello maggiore Lorenzo ha infatti frequentato come Niccolò il Conservatorio di Milano e oggi ha già all’attivo diverse importanti performance, anche in orchestre con Ennio Morricone alla direzione. Niccolò è un giovane talento che riesce ad esprimersi musicalmente nel suo particolare e intimista mix di clarinetto e chitarra, generando un piccolo universo cantautoriale sospeso tra la canzone d’autore e il jazz minimale.
“Daino” per la propria carriera ha scelto di utilizzare una modalità silenziosa, poco appariscente, cercando di affermare più la propria musica che il proprio personaggio. Preferisce infatti imporsi in quanto artista e ciò è ben evidente seguendolo nel suo percorso, concreto per quanto poetico. I titoli del suo ep “Fragola di bosco” sono l’espressione sincera della sua sfera intimista: “Silvana”, “Ponente”, “Tu e la Luna”, “Il mare dov’è”, hanno il sapore delle cose semplici, quelle che ancora appartengono ai sognatori, ai cantautori romantici, profondi, ai contemplatori del mondo che non amano gli strilli preferendo i sussurri.
G. Ch.