
Un momento conviviale in una delle feste organizzate nel giardino di Villa Litta
Milano, 20 giugno 2017 - C'è un angolo della periferia nord che rappresenta il fiore all’occhiello di un quartiere, da secoli un punto di riferimento per grandi e piccoli: Villa Litta di Affori, circondata da un parco pubblico. Ha avuto i riflettori puntati poco più di un mese fa, in occasione della riapertura di un’ala del piano terra oggetto di restyling dopo anni di abbandono. Ma accanto, sempre al piano terra, altre stanze pulsano di vita già da tre anni. Sono i locali gestiti dall’associazione Villa Viva di cui fanno parte La Lanterna onlus (capofila), la fondazione Aquilone onlus e le associazioni Apertamente, PuntoTeatroStudio e Amici di Abc. Un luogo in cui si svolgono corsi, si organizzano feste, si parla insieme. In cui i cittadini di qualsiasi età possono trovare «rifugio» dalla quotidianità. Fondazione Aquilone ha organizzato la scorsa settimana la festa di fine anno, un momento di gioia che ha coinvolto il quartiere. C’è da dire che la onlus ha un occhio di riguardo per le fasce deboli: over 60 e diversamente abili, ma non solo. Punta al coinvolgimento di tutti.
«Col tempo - spiega Silvia Arcelli, collaboratrice - si è creato un clima di fiducia e condivisione tra noi e i cittadini. Si è formato un gruppo di oltre 50 persone che frequentano gli spazi». Alla festa hanno tenuto banco le signore dei «balli di gruppo»: «Oltre a esibirsi - spiega Arcelli - hanno coinvolto tutti i presenti, pure i ragazzi di Ricreativamente che frequentano un doposcuola per i diversamente abili. Ai corsi di ballo si aggiungono quelli di Benessere e Movimento, Informatica e Yoga. «Per i corsi - continua Arcelli - chiediamo un piccolo contributo che serve ad autosostenerci e ad attivare le iniziative gratuite come il ballo libero, il burraco e il doposcuola di Ricreativamente». Intervenuto il presidente del Municipio 9 Giuseppe Lardieri: «Una splendida realtà - sottolinea - che anima il nostro territorio. Alla festa ho visto persone felici, e questo è l’importante. La fondazione svolge un lavoro prezioso». Ci si potrà iscrivere alle attività del prossimo anno dal 4 settembre, open day domenica 24. Per informazioni: info@fondazioneaquilone.org, 320.6060240.