
Il consigliere comunale Massimiliano Festa al centro delle polemiche per la sua adesione alla formazione politica Forza Nuova
Il consigliere comunale Massimiliano Festa, dopo aver lasciato Fratelli d’Italia, aderisce a Forza Nuova; maggioranza di centrodestra e opposizione di centrosinistra insorgono e restano sgomenti. È accaduto nel weekend, tra comunicati, repliche, richieste di dimissioni e conferme: tutto sui social network. Da una parte, appena sono venute a conoscenza della decisione di Festa, le forze di centrodestra, riconfermate al governo di Cormano lo scorso giugno, "ribadiscono di non aver alcun legame con Forza Nuova e prendono fermamente le distanze da tale scelta, dichiarandosi totalmente estranee a questa iniziativa" scrivono in un comunicato.
La civica “Cormano cresce“, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, che sostengono la Giunta del sindaco cormanese Luigi Magistro, inoltre, "in modo compatto e unanime, invitano il consigliere Festa a rassegnare le dimissioni, in coerenza con il mandato ricevuto dagli elettori e dopo aver condiviso il programma elettorale con il centrodestra" continua il comunicato della Giunta cittadina. La risposta di Festa non si è fatta attendere, precisando subito che resterà in consiglio comunale: "Non darò le dimissioni e continuerò il mio lavoro da solo, dando sempre il massimo per i cormanesi". Dall’altra, i consiglieri del Partito democratico all’opposizione attaccano duramente: "Forza Nuova in consiglio comunale è un’umiliazione per Cormano – scrivono i Dem in un comunicato –. Per noi i valori sono chiari: antifascismo e difesa della Costituzione. Nei prossimi consigli comunali presenteremo atti formali per ribadire che Cormano è antifascista e ci aspettiamo massimo sostegno da parte di tutto il consiglio comunale. non c’è spazio per Forza Nuova nelle Istituzioni".
Giuseppe Nava