Fermati due volte in un giorno per atti osceni al parco

La polizia locale ha denunciato una coppia troppo focosa che faceva sesso in aree frequentate da bambini.

Fermati due volte in un giorno  per atti osceni al parco

Fermati due volte in un giorno per atti osceni al parco

Focosi e recidivi. Una coppia di 40enni è stata denunciata dalla polizia locale di Rho per atti osceni in luogo pubblico con l’aggravante di averli consumati in parchi frequentati da minorenni. L’uomo e la donna, entrambi italiani, residenti in città, sono stati sorpresi per ben due volte nello stesso giorno in atteggiamenti osceni nei parchi pubblici. È successo martedì 18 luglio. Non è chiaro quale sia il rapporto tra i due, fidanzati, amanti o altro ancora. Poco importa. Una cosa è certa, nonostante le temperature torride, l’uomo e la donna sono stati sorpresi la prima volta intorno a mezzogiorno nel parco di via Goglio. Gli agenti impegnati in un servizio di controllo hanno notato i due intenti a compiere atti sessuali espliciti su una delle panchine. Si sono avvicinati, hanno invitato la coppia a interrompere quello che stavano facendo e seguirli nel vicino Comando. I due, probabilmente più dispiaciuti di non aver portato a termine il loro rapporto che non preoccupati delle conseguenze, sono stati identificati, poi è stata fatta loro una ramanzina e suggerito di trovare un luogo più idoneo per i loro incontri amorosi. Ma evidentemente non è bastato e neppure l’ipotesi di incorrere in pesanti sanzioni, da 5mila a 30mila euro, ha frenato i loro impulsi. Infatti, poco più tardi, nel primo pomeriggio, l’uomo e la donna si sono resi protagonisti di altri atti osceni, questa volta nell’area verde di via Bersaglio. Anche in questo caso in pieno centro cittadino e in parco frequentato abitualmente anche dai bambini. La pattuglia ha sorpreso la coppia e l’ha accompagnata al Comando dove questa volta la polizia è stata decisamente meno benevola e per loro è scattata la denuncia.

Roberta Rampini