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Fase 2: "Troppi interventi della Polizia Locale nei parchi, serve responsabilità"

Le aree gioco e attrezzate non sono utilizzabili. Il vice sindaco Scavuzzo: "Le norme vanno rispettate. Non è il momento di fare ognuno come gli pare"

Agenti della polizia locale nell'area giochi di in un parco di Milano

MIlano, 6 maggio 2020 - Troppi interventi della Polizia Locale nei parchi milanesi. A lanciare l'allarme è il vice sindaco di Milano Anna Scavuzzo, a tre giorni dall'inizio della Fase 2 in città. Con le nuove norme è possibile accedere ai parchi, ma sono vietati gli assembramenti e non è possibile utilizzare aree giochi e stutture per allenarsi. "Il traffico si mantiene moderato, gli interventi della Polizia locale in ausilio ad Atm sui mezzi pubblici di superficie sono sempre più ridotti, le biciclette e i monopattini in giro sembrano in aumento. Direi tutte buone notizie. Però, c'è un però. Sono molti, troppi, gli interventi che gli agenti della Polizia locale devono effettuare nelle aree attrezzate e nelle aree gioco: sappiamo che è un divieto antipatico, ma va rispettato. I bambini non possono usare i giochi, gli scivoli e le altalene; i ragazzi non possono giocare a basket usando campetti e canestri; gli sportivi devono evitare di usare gli attrezzi".

"Capiamo tutti molto bene la voglia di tornare alla normalità - sottolinea Scavuzzo - ma non è ancora il momento di fare ognuno come gli pare. Siamo ancora in una fase in cui la responsabilità di tutti e di ciascuno è fondamentale per non tornare indietro, per non dover di nuovo precludere l'utilizzo delle aree verdi e dei parchi. Le norme vanno sempre rispettate: lo fa la stragrande maggioranza dei milanesi, dobbiamo farlo tutti. Come stiamo ripetendo da giorni: andrà tutto bene, ma solo se sapremo andare avanti un passo alla volta, tutti insieme".