Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e il commissario unico di Expo2015 Gi
Milano, 18 aprile 2016 - Non si ferma il polverone sui conti Expo. "Ho deciso di chiedere formalmente al presidente del collegio dei liquidatori di convocare l'Assemblea di Expo entro fine maggio, per avere piena conoscenza dei conti": così ha annunciato su Facebook il presidente della Lombardia, Roberto Maroni. "Sono sorpreso dalla decisione della società Expo di rinviare l'approvazione del bilancio a fine giugno. Non la condivido, anzi: come azionista pubblico - ha aggiunto - pretendo la piena trasparenza dei conti, e la pretendo subito". Secondo Maroni, la sua richiesta "è un atto di trasparenza nei confronti di azionisti e cittadini, utile peraltro a fugare ogni possibile nube sulla gestione dei conti di Expo fatta dai precedenti amministratori".
SALA - "Io auspico che i conti escano prima delle elezioni. Però qui ci sono i liquidatori che stanno dicendo che i conti saranno molto presumibilmente migliori di quello che ha detto Sala. La verità è un'altra: fino a quando non sono sceso in campo, tutti esaltavano Expo, poi sono sceso in campo e il centrodestra ha cominciato a denigrare. Ma i conti sono in ordine». Lo ha detto Beppe Sala, candidato sindaco del centrosinistra a Milano, nel corso della trasmissione diMartedì in onda questa sera su La7.
PARISI - "L'unica cosa che mi dispiace di Beppe Sala e' che non abbia riconosciuto, il giorno dell'inaugurazione di Expo, il ruolo di Letizia Moratti". Lo ha detto il candidato sindaco del centrodestra Stefano Parisi, a "DiMartedi'" su La7. Ammettendo, interpellato a riguardo, che invece il premier Matteo Renzi ha ricordato Moratti ma "non Prodi", Parisi ha riconosciuto che Expo, gestito dal suo competitor Giuseppe Sala "e' stata una cosa importante" sottolineando che e' "stata voluta con le unghie e i denti da Letizia Moratti". Sala "e' stato bravo e siccome credo alle cose che dice penso gli faccia torto il fatto che non escano adesso i conti di Expo", ha rimarcato.