REDAZIONE MILANO

Esposizione da record 40mila euro pro capite

Ottomila euro in più della media nazionale. L’esperta: "Pesa l’incertezza della pandemia e della guerra"

La Lombardia è la prima regione per importo residuo da rimborsare: 40.702 euro pro capire. Una cifra superiore alla media nazionale di 32.191 euro. La provincia con l’esposizione più alta è Milano, che con 53.284 euro detiene il primato nazionale. Sopra il dato medio regionale si trovano altre sei province: Monza (45.783 euro), Sondrio (42.047), Varese (41.541), Como (41.166) e Lecco (40.729). Pavia e Cremona con 34.391 euro e 34.601 euro sono invece più vicine all’esposizione media nazionale che alla media lombarda.

"Nel corso dell’ultimo anno i flussi di credito erogato alle famiglie sono cresciuti in modo significativo per riportarsi sui livelli non troppo distanti da quelli pre Covid. In particolare, la dinamica è stata positiva per il credito al consumo e per il comparto dei mutui mentre i prestiti personali hanno risentito ancora degli effetti della crisi generata dalla pandemia". Beatrice Rubini, direttore della linea Mister Credit di Crif - azienda specializzata in sistemi di informazioni creditizie - sintetizza così il trend relativo all’impiego del credito da parte dei consumatori. "Nel complesso la sostenibilità degli impegni finanziari da parte delle famiglie si è confermata elevata anche nell’ultimo anno ma per il prossimo futuro bisognerà valutare gli impatti derivanti dall’evoluzione della pandemia, dall’incertezza causata dal conflitto in Ucraina nonché dalla crescita dei costi dell’energia e delle materie prime oltre che dei tassi di interesse, tutti fattori che rappresentano un motivo di preoccupazione".

L’ultimo anno ha confermato una crescita iniziata nel 2016 e accelerata dalla pandemia, alla luce delle condizioni agevolate sui tassi di interesse anche per i prestiti di minore entità. Un aspetto che ha contribuito a garantire la sostenibilità del debito e a limitare le insolvenze.

L.B.