REDAZIONE MILANO

"Ero una bambina infelice Lotto per me e per gli altri"

Il primo sindaco transgender: accolto dalla comunità

"Ero una bambina infelice Lotto per me e per gli altri"

Ignoranza e pregiudizi, ma anche insulti, attacchi, violenze verso persone ritenute "colpevoli" per il loro orientamento o inclinazione sessuale. Il tema è ancora tristemente e ferocemente attuale, "anche dentro le istituzioni – ha detto il sindaco Stefano Martino Ventura –, visto che un consigliere di minoranza si permette di scrivere un post contro questa iniziativa, dicendo che sponsorizziamo “varie teorie gender”. Ecco, questa ignoranza è un’urgenza che va combattuta". Nonostante le polemiche arrivate dall’opposizione, l’incontro organizzato da Coordinamento genitori democratici Milano e Agedo (associazione che supporta la comunità lgbt e sostiene le persone nel percorso del coming out) è stato un successo di partecipazione, curiosità e interesse. Il protagonista è stato Gianmarco Negri, primo sindaco transgender d’Italia (FtM, female to male): 41 anni, avvocato, è il primo cittadino di Tromello, provincia di Pavia. Ha raccontato la sua esperienza, la vita di "quando ero Maria, una bambina e poi una ragazza infelice", ha ricordato, il percorso delle elezioni e come "mi sono sentito accolto dalla comunità: sono stati i cittadini a chiedermi di candidarmi, andando oltre qualsiasi pregiudizio. Certo, non è stato facile, ci sono stati insulti, violenze verbali, ma la forza è arrivata proprio dai cittadini che mi sono stati vicini e hanno supportato sempre". Un grande sostegno anche da parte della mamma di Negri, sua prima fan, che nel documentario “Good times for a change” di Elena Comoglio, proiettato nella serata di venerdì, ha fatto emergere una figura forte, protettiva ma anche incoraggiante per il figlio: un esempio per tanti genitori. "Un incontro emozionante e necessario – ha sottolineato l’assessora Angela Crisafulli, ricordando che la serata era inserita nelle iniziative supportate dall’amministrazione contro le discriminazioni e l’omotransfobia –. Purtroppo viviamo ancora tempi bui dove i diritti non sono garantiti per tutti. Le testimonianze di chi ha e ha avuto la forza di combattere i pregiudizi sono un faro da seguire per fare ognuno la propria parte verso un doveroso cambiamento". Francesca Grillo