
Il presidente di Ge.Fi.: "Nel trentennale di Artigiano in Fiera, un nuovo evento". L’esordio di 200 imprenditori e prodotti d’eccellenza per conquistare i mercati. .
"Aspettavamo da tempo di poter lanciare “Anteprima d’estate“ e dopo trent’anni di Artigiano in fiera, abbiamo deciso che questo era il momento giusto per farlo". Non ha dubbi Antonio Intiglietta, presidente di Ge.Fi. Gestione Fiere Spa, l’ente fieristico che organizza l’Artigiano in Fiera dal 1996. A guardare le auto in coda per entrare nei padiglioni di Fieramilano Rho, l’afflusso di visitatori arrivati in metrò e treno, sembra proprio che abbia ragione. Taglio del nastro ieri mattina per la prima edizione di Anteprima d’Estate l’innovativo format promosso da Artigiano in Fiera, in programma a fino al 2 giugno, tutti i giorni dalle 10 alle 22.30. "È un’occasione in più per i nostri artigiani di incontrare il pubblico nella versione estiva – spiega Intiglietta – insieme agli 830 artigiani che sono qui presenti, provenienti da 50 Paesi del mondo, abbiamo 200 nuovi artigiani, donne e uomini. In questi giorni mi aspetto che venga il pubblico affezionato ai nostri artigiani e alla nostra esperienza. Credo che i prodotti estivi saranno protagonisti. La tessitura, i vestiti, la cosmesi, l’alimentare che ovviamente cambia in funzione della della stagionalità". All’inaugurazione hanno partecipato Attilio Fontana, presidente della Lombardia, Roberto Bonomi, presidente di Fiera Milano spa. La scelta della Calabria come padiglione in cui tagliare il nastro di apertura non è stata casuale: lo spazio espositivo della Regione Calabria è uno dei più grandi e ospita circa cento piccole e micro imprese artigianali di tutti i settori.
"Finalmente la Calabria viene raccontata per le sue eccellenze non solo per i problemi – ha commentato Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria – Molte delle aziende che sono presenti sanno produrre, ma non hanno la capacità di vendere su mercati. Hanno competenze per produrre prodotti straordinari, ma magari non hanno competenze di marketing".
Una vetrina privilegiata che celebra ancora una volta la maestria e la creatività dell’artigianato italiano con lo stesso spirito di sempre, incontri prima di tutto, storie da ascoltare e raccontato. E poi affari. "La cosa importante non è soltanto vendere, ma è trasmettere. Trasmettere la passione, la professionalità, la storia che da generazioni questo mestiere porta avanti – ha detto Cristina Baroni, presidente del comitato direttivo Artigiano in Fiera –. Come nelle edizioni invernali centinaia di artigiani provenienti da tutte le parti del pianeta sono qui per portare non solo i loro prodotti, ma anche la loro cultura, le loro tradizioni, le loro esperienze".