E il ministro querela Rete degli studenti

MILANO

"Vi querelo": la risposta del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara agli attivisti di Rete degli studenti non si è fatta attendere. Valditara era stato citato tra "i mandanti ben precisi" delle "tre morti sul lavoro che si verificano ogni giorno in Italia e dei tre ragazzi deceduti durante lo svolgimento di stage". "Ho dato mandato ai miei avvocati di querelare i responsabili di queste dichiarazioni infamanti e gravemente diffamatorie. Con gli autori di questi comunicati non voglio aver nulla a che fare", ha dichiarato il ministro. "Vergogna": avevano scritto gli studenti martedì notte ai piedi della sede dell’Inail di via Sabaudia. "Oggi abbiamo sanzionato la sede Inail di Milano - rivendicano da Rete degli Studenti -. Il risarcimento è stato negato con la motivazione paradossale della mancanza di qualifiche di Giuliano, nemmeno considerato stagista a tutti gli effetti". Nel mirino il Pcto (ex alternanza scuola-lavoro), Confindustria e la politica: da Draghi a Valditara, appunto, "tasselli che compongono il mosaico di un sistema ora più che mai schiavo del profitto e del tutto disinteressato al capitale umano utilizzato per generarlo. Non si può morire di scuola!". Si.Ba.

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