
Spesa di un milione di euro per i 574 punti luce esterni della Cattedrale
Milano, 10 febbraio 2018 - Duomo by night, che spettacolo di luci. Almeno così promettono la Veneranda Fabbrica del Duomo, il Comune e A2A, che ieri hanno annunciato che entro il dicembre 2018 sarà completata la nuova illuminazione esterna della Cattedrale. Nei giorni scorsi, infatti, il consiglio di amministrazione della Veneranda Fabbrica ha dato il via libera definitivo a un accordo stipulato congiuntamente con il Comune e A2A per la valorizzazione dell’illuminazione esterna della Cattedrale, che permetterà ai turisti e ai milanesi di ammirare il monumento simbolo della città in tutta la sua bellezza anche nelle ore serali e notturne. I lavori partiranno a breve e prevedono – dopo il completamento della nuova illuminazione interna della Cattedrale inaugurata il 1 maggio 2015 e di quella della Madonnina, della facciata e delle vetrate ultimata in occasione del Natale 2016 – il rifacimento di quella perimetrale e della parte alta del Duomo, comprendente le coperture e le guglie. L’obiettivo, come anticipato sopra, è terminare i lavori entro dicembre, giusto in tempo per il prossimo Natale.
Il progetto prevede una spesa di un milione di euro da parte della Veneranda Fabbrica del Duomo. Più luci, dunque, ma come? Il nuovo impianto di illuminazione degli esterni del Duomo, che comprende l’intero perimetro della Cattedrale, le coperture e le guglie, prevede un aumento di 196 proiettori rispetto ai 378 installati attualmente da A2A (non ancora Led), elevando il numero complessivo a 574, di cui 368 allocati sulle Terrazze del Duomo e 206 distribuiti sui pali ed i palazzi circostanti. Il presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo Fedele Confalonieri, intanto, sottolinea: «È un traguardo reso possibile anche grazie alla collaborazione con il Comune, segno di una rinnovata sinergia che ci auguriamo possa riaccendere i riflettori sulle necessità del Monumento che, per vivere, richiede anche il concorso di quanti, soggetti pubblici e privati, vivono della sua luce». Linea condivisa dall’assessore comunale all’Ambiente Marco Granelli: «Questo accordo è un atto d’affetto continuamente rinnovato verso il nostro Duomo».