Denzel Dumfries, fresco di rinnovo con l'Inter, ha deciso di parlare della lunga trattativa con i nerazzurri per il prolungamento in un collegamento con Ziggo Sport, in Olanda. "C'è voluto molto tempo. Naturalmente abbiamo dovuto aspettare che subentrasse la nuova proprietà. Abbiamo negoziato a lungo, ma alla fine sono orgoglioso e felice di aver firmato qui. Penso che non sia stato facile per loro e nemmeno per me. Ci è voluto un po' più tempo del solito. Possiamo girarci intorno, ma alla fine è anche una questione di soldi – afferma l'esterno olandese con grande sincerità –. Alla fine siamo entrambi molto contenti. Mi sto divertendo molto molto, la mia intenzione è quella di rimanere fino al 2028".
Dumfries era titolare domenica scorsa, nella partita contro la Fiorentina durata poco più di un quarto d'ora. Era a pochi passi da Edoardo Bove quando il centrocampista viola ha avuto un malore a causa del quale è finito in ospedale per un arresto cardiaco. "È stato uno choc enorme – afferma l'olandese che come gli altri protagonisti in campo si è sbracciato per chiamare i soccorsi –. Eravamo in un momento in cui tutti stavano parlando se la palla fosse uscita fuori campo o meno sul mio cross perché avevamo segnato una rete e all'improvviso l'ho visto cadere a terra. In quel momento ho capito bene la situazione e tutti hanno risposto subito velocemente. Per fortuna oggi abbiamo avuto la certezza che è stabile e sta meglio, questo è un bel segnale. La cosa più importante ora è che stia bene".
La Fiorentina tornerà a giocare già questa sera in Coppa Italia contro l'Empoli, alle 21. Per la squadra di Inzaghi il prossimo impegno sarà invece quello di venerdì alle 18.30 contro il Parma in campionato.