Due video svelano i rapporti tra Bravo e Scapaticci

Nuovi video rivelano legami tra il consigliere regionale Carlo Bravo e l'avvocato Alberto Scapaticci, sollevando dubbi sul loro coinvolgimento nelle operazioni anti-bracconaggio.

Due video girati e pubblicati in tempi diversi e su media diversi restituiscono informazioni fin qui non note sul rapporto esistente tra Carlo Bravo, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, vicepresidente della Commissione competente sulla caccia nonché cacciatore, e l’avvocato Alberto Scapaticci. Informazioni non secondarie se si tiene conto di un antefatto: Scapaticci, infatti, è stato uno dei tre avvocati auditi mercoledì, l’altro ieri, nel corso della contestatissima seduta congiunta delle commissioni regionali Antimafia e Agricoltura dedicata alle operazioni condotte dai carabinieri forestali contro il bracconaggio. In quell’occasione, come già riportato, i tre avvocati sono dapprima apparsi nell’ordine del giorno della seduta senza che ne fosse in alcun modo dettagliata l’identità (nome e cognome) né in rappresentanza di chi fossero stati invitati a intervenire. Poi gli stessi legali hanno fatto sapere di lavorare o collaborare con associazioni venatorie: Associazione Cacciatori Lombardi, Anuu e Federcaccia. Infine l’ulteriore delucidazione che ha fatto scoppiare la polemica: i tre hanno fatto sapere di assistere legalmente persone rimaste coinvolte nelle operazioni anti-bracconaggio condotte dal generale dell’Arma dei carabinieri che aveva appena esposto alla medesima commissione, poco prima che fosse data la parola ai tre legali, una relazione in merito. Durante la seduta di mercoledì non è stato possibile accertare se uno dei tre avvocati fosse il difensore di Bravo, promotore del loro invito in commissione e denunciato a sua volta dai carabinieri per presunte irregolarità rinvenute negli anellini di riconoscimento di alcuni suoi tordi da lui usati come richiami vivi.

Ora ecco i due video. In quello più recente, pubblicato sul canale Youtube di Valtrompia Tv, Bravo, microfono in mano, racconta di aver chiamato l’avvocato Alberto Scapaticci quando è stato fermato dai carabinieri per il controllo sulla regolarità degli anellini. Il video è stato girato in occasione di una serata organizzata dalla sezione di Agnosine dell’Associazione Cacciatori Lombardi. Il titolo che lo accompagna affianca due date, recenti: “La bella Valsabbia mercoledì 20 marzo ore 20.30 domenica 24 marzo ore 20.30“.

Alla platea di cacciatori, Bravo, ad un certo racconta: "Quando (i carabinieri ndr) sono stati lì non gli ho detto chi ero, hanno avuto la licenza, han guardato, han fatto e tutto il resto... Poi ho visto che controllavano tre (uccelli ndr) e andavano bene, ancora tre, ancora tre... perché prima han detto “tre o quattro poi andiamo“, ho capito che la cosa si stava mettendo male e ho chiamato l’avvocato Scapaticci, il quale gliel’ho passato (ai carabinieri ndr)...". Il secondo video è dell’8 novembre 2023 e stavolta è Scapaticci a parlare nel corso di una diretta Facebook di “Caccia e dintorni“: "... e adesso si è trovato, e lo difenderò io, Carlo Bravo: ci voleva solo quello! Sono stato chiamato io da Carlo Bravo, ho qui tutte le carte...". Video e parole che gettano una luce nuova, rispetto a quanto emerso mercoledì, sui rapporti tra il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e uno dei legali da lui invitati ad avanzare le proprie considerazioni in merito ad una relazione di un generale dei carabinieri.

Giambattista Anastasio