Milano, 23 luglio 2023 - Un drone sequestrato e il proprietario denunciato e multato. E’ il settimo caso da inizio anno a Milano, dove troppo spesso i piccoli apparecchi volanti vengono fatti volare da cittadini e turisti su piazza del Duomo, senza alcuna autorizzazione e senza adottare precauzioni né avere consapevolezza del potenziale pericolo in caso di caduta o perdita di controllo sorpresi. Il sequestro, ad opera degli agenti del Nucleo Duomo della Polizia locale, è scattato mercoledì scorso.
Tra il 2021 e il 2022 i sequestri sono stati 16 in totale. Negli anni i droni sono stati protagonisti di diversi incidenti. Si ricorda l'episodio che vide un cittadino americano far volare il suo apparecchio in Duomo: dopo una folata di vento il drone finì contro le vetrate dei finestroni del Museo del Novecento con la rottura di un'elica. Fu necessario evacuare la terrazza e chiedere l'intervento dei Vigili del Fuoco con un'autoscala per riprenderlo ed evitare che cadesse malamente sui passanti o sui clienti del ristorante del museo. In un'altra occasione, un drone è rimasto incastrato sul cornicione di Palazzo Reale, con il "pilota" fuggito per paura delle conseguenze della bravata. Ancora nel 2020 fu necessario recuperare un drone dal tetto del Tribunale. Oltre che dall'Italia gli incauti "piloti" vengono spesso dagli Stati Uniti ma anche da Germania, Inghilterra, Francia, Polonia. Il sequestro ha interessato anche una famosa cantante lirica che lo fece volare addirittura in Galleria Vittorio Emanuele II.
In considerazione del potenziale pericolo, oltre alla denuncia per il proprietario scatta una sanzione amministrativa salata: 2.064 euro, nel caso in cui non abbia assicurazione né il permesso di sorvolo rilasciato da Prefettura ed Enac, l'Ente nazionale per l'aviazione civile