
Alcune piantine di marijuana
Milano, 15 febbraio 2015 - Trentadue spacciatori sono stati colti in flagrante e arrestati dai carabinieri di Milano e dell'hinterland, impegnati nell’opera di contrasto alle attività illegali legate al consumo e al traffico di sostanze stupefacenti. È questo il risultato settimanale del lavoro dei militari dell'Arma, che hanno anche denunciato cinque persone, tra le quali un minorenne, e segnalato alle autorità competenti sei assuntori di sostanze psicotrope. Il fronte dei sequestri ha visto complessivamente l’eliminazione dal mercato clandestino di 19.2 chili di hashish, quattro chili di marijuana, 140 grammi di cocaina, otto grammi di ketamina e 22 pasticche di ecstasy, mentre il denaro recuperato ammonta a 22.600 euro.
Sempre nell’ambito del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della Compagnia di Cassano d’Adda hanno scoperto un laboratorio clandestino per la produzione di marijuana situato all'interno di un capannone industriale a Melzo e conseguentemente rinvenuto oltre 360 piante, degli apparati tecnologici per la produzione di energia elettrica, 50 lampade alogene, un complesso sistema per l’aerazione e l’irrigazione e alcuni macchinari per l’essiccazione, la raccolta e il confezionamento della droga. Le piante di marijuana, prossime alla raccolta, avrebbero fruttato oltre 18 chili di stupefacente, per un valore complessivo stimato pari a oltre 60mila euro.