REDAZIONE MILANO

Traffico di droga e prostituzione: sgominata gang albanese

Il gruppo era dedito allo sfruttamento di giovani connazionali, rumene, moldave e ceche: i soldi venivano reinvestiti nell'acquisto di partite di cocaina dall'Olanda

Sfruttamento della prostituzione, sgominata banda (Newpress)

Milano, 30 novembre 2016 - Dall'Albania alle strade di Milano passando per l'Olanda: la polizia di stato ha eseguito 14 provvedimenti dell'autorità giudiziaria per sfruttamento della prostituzione e traffico internazionale di droga. Gli agenti della squadra mobile di Milano, la cui indagine è iniziata nel gennaio 2015, hanno scoperto l'esistenza di un gruppo criminale albanese, con significative ramificazioni in madrepatria, dedito allo sfruttamento di giovani connazionali, rumene, moldave e ceche i cui 'incassi' venivano reinvestiti nell'acquisto di partite di cocaina dall'Olanda. L'operazione 'toka jone' aveva già portato, nel marzo 2015, all'arresto di due cittadini albanesi che avevano celato 5 chili di droga nell'auto che utilizzavano per gli spostamenti. 

Secondo quanto ricostruito dalla polizia, fruttavano all'organizzazione 1.500 euro a settimana ciascuna delle venti ragazze costrette a prostituirsi dai 14 albanesi arrestati. Le giovani sfruttate erano provenienti da vari paesi tra cui Romania, Moldavia, Repubblica Ceca, Ucraina. Si prostituivano nelle aree dell'hinterland gestite di norma dagli albanesi: la Vigevanese, Abbiategrasso, Binasco. Ciascuna delle giovani guadagnava 1500 euro a settimana, che gli albanesi rinvestivano in cocaina. Dalle indagini è emerso che la droga veniva importata dall'Olanda, arrivava in Italia, a Milano, a bordo di auto. Gli agenti hanno sequestrato quasi 7 chilogrammi di cocaina, di cui oggi un chilo e mezzo è stato trovato nascosto in alcuni pacchi di riso in un appartamento in via Scrivia utilizzato da uno degli indagati. Gli arrestati, la maggior parte pregiudicati, rispondono di sfruttamento della prostituzione e di traffico internazionale di cocaina. Il gruppo era noto alle forze dell'ordine anche per alcuni episodi di violenza: a seguito di un tentativo di scissione, poi fallito, alcuni soggetti erano stati protagonisti di una sparatoria. È accaduto in zona Lorenteggio e nessuno era rimasto ferito ,ma alcuni uomini incappucciati avevano sparato ad una vettura con a bordo altri albanesi dello stesso gruppo a scopo intimidatorio.  Il nome dell'operazione, Toka Jone, significa Terra Mia, in albanese, per sottolineare il potere che il gruppo di arrestati esercitava in entrambi i settori in cui operava a Milano.