
Nel 1994 Bresso era stato il primo comune italiano ad avere un vicesindaco rappresentante di Forza Italia, grazie alla decisione di Donato Giordano che abbandonò il Partito socialista per seguire Berlusconi in una avventura politica che lo portò ad essere anche assessore regionale. Ora, dopo quasi 27 anni di presenza ininterrotta nelle istituzioni bressesi, Forza Italia si è praticamente estinta. Nella giornata di ieri i consiglieri comunali azzurri Maurizio Pagano (nella foto), attuale presidente del consiglio comunale, e la capogruppo Paola Maggiore, hanno formalizzato il loro passaggio nelle fila di Fratelli d’Italia. Con loro, entrerà nel gruppo anche Davide Palmisano, eletto con la Lista Civica Bresso è nel cuore che fa riferimento direttamente al sindaco Simone Cairo. Un vero terremoto politico che, almeno per il momento, non avrà ripercussioni sull’amministrazione comunale, ma che rischia di cambiare la scena politica bressese, dove Forza Italia è sempre stata il fulcro del centrodestra. A Bresso il partito di Berlusconi aveva trovato subito linfa per crescere. Nel 1994, anno del boom, si contavano ben 3 club di Forza Italia. E sebbene dal 1995 il timone venne affidato a un giovane leghista, Daniele Gianuzzi, il partito teneva le redini della politica, fino al tonfo del 1998, quando uno scandalo per tangenti affondò l’intero centrodestra. Ci sono voluti 20 anni per ritrovare il centrodestra al governo ed è accaduto nel 2018 con l’elezione di Simone Cairo. "Inizia con oggi una nuova esperienza - hanno dichiarato Pagano, Palmisano e Maggiore -. Ci ha convinto la determinazione con cui Giorgia Meloni ha costruito la crescita di FdI". Ora il sindaco si troverà a fare i conti con un cambio repentino della sua maggioranza. La sua lista perde uno dei suoi 4 consiglieri, mentre Fratelli d’Italia rientra in aula dopo anni di assenza. Lo fa con un gruppo composto da ben 3 consiglieri e con la figura del presidente del Consiglio. C’è chi è pronto a giurare che il nuovo gruppo chiederà presto un assessore. "Lasciare il partito in questo modo è uno smacco agli elettori - ha commentato l’ex segretario di Forza Italia Giuseppe Sirica -. Forza Italia ha radici forti a Bresso e si tornerà a lavorare con chi crede in un progetto serio". Rosario Palazzolo