L’amministrazione comunale ha deciso di rendere operativo quell’angolo strutturale della Rsa tutto nuovo e mai utilizzato, malgrado i lavori siano terminati nel 2013. Accordo chiuso tra il Comune di Cassano e l’Asst Melegnano e Martesana: il centro diurno Shalom presente all’ospedale Serbelloni di Gorgonzola traslocherà per tre anni nell’ala nuova della Rsa cassanese. L’operazione di ospitalità in casa di riposo Belvedere è necessaria per consentire i lavori, con fondi del Pnrr, di restyling all’ospedale di Gorgonzola.
Dopo l’accreditamento ottenuto dalla Ast per i 15 posti letto aggiuntivi nell’area nuova, giunge ora l’accordo con Asst per l’utilizzo del centro diurno, un’operazione che porterà nelle casse del Comune 14.880 euro annuali. "Sono ormai passati 10 anni dal termine dei lavori – dice Andrea Savino (nella foto) vicesindaco e assessore alle politiche sociali – e finalmente si utilizza quella struttura, pronta da molto tempo, ma tenuta inutilizzata per scelte politiche dell’amministrazione precedente. Per tre anni sarà ospitato a Cassano in Rsa il centro diurno dell’ospedale di Gorgonzola. Non è poi escluso che la permanenza di quel servizio possa essere in seguito definitiva, ci stiamo lavorando. Un risultato che va ad aggiungersi al via libero per l’accreditamento all’utilizzo di quell’area nuova in casa di riposo Belvedere, ottenuto grazie al lavoro instaurato con i dirigenti di Ast". Per il nuovo servizio da erogare per il centro diurno saranno raggiunti accordi specifici tra Kcs, attuale gestore in deroga della Rsa cassanese, e l’Asst, fa sapere il Comune, che sottolinea di non conoscere eventuali decisioni in merito.
Stefano Dati