“Donne al centro”, spazio d’aiuto al Satellite

A Pioltello apre "Donne al centro", uno spazio per famiglie nel quartiere Satellite, promuovendo l'integrazione e l'uguaglianza di genere con servizi e supporto. Un'iniziativa che punta a combattere la violenza e a favorire l'autonomia femminile.

Lotta alla violenza, ma anche ascolto e accoglienza per azzerare le disuguaglianze. Apre a Pioltello "Donne al centro", uno spazio pure per famiglie nel cuore del Satellite, il quartiere multietnico che prova a lasciarsi alla spalle un passato difficile. Laboratorio di integrazione come ribadisce quest’ultima iniziativa del Comune che, grazie all’aiuto di Intesa Sanpaolo, riesce a mettere a segno un altro colpo ampliando la gamma di servizi per i residenti. Tutto nei locali di via Wagner 15 messi a disposizione dall’Amministrazione, i "negozi sociali" inaugurati nel 2018 dal Bando periferie. Ad accogliere le utenti ci sono le volontarie di Telefono donna, un nome da più di 30 anni nel campo, è loro l’idea da cui è nato tutto, subito sposata dalla giunta: potranno contare sulla rete di sportelli già all’opera sulla parità di genere da queste parti. Il progetto avrà una gittata di due anni e a stretto giro prevede la nascita di corsi di lingua italiana, gruppi di sostegno ai genitori, percorsi di educazione finanziaria, ma anche l’avvocato con esperti in diversi ambiti, dal lavoro al diritto di famiglia. Poi, l’offerta si allargherà alla formazione e al benessere con seminari, incontri, conferenze su temi chiave: salute, rispetto, pari opportunità. "Le donne sono il motore del cambiamento culturale che deve investire la società per cancellare differenze e prevaricazioni che troppo spesso sfociano in atti violenti sia fisici che psicologici - dice la sindaca Ivonne Cosciotti - .

L’avvio di questo servizio così importante rende tutte protagoniste e promotrici dello scatto in avanti che deve cominciare da iniziative di sensibilizzazione e prevenzione fin da piccoli". Lo scopo del nuovo centro? "Mettere donne e famiglie al centro di un percorso di autonomia e di affermazione di sé", sottolinea Stefania Bartoccetti, fondatrice di Telefono Donna. Tre le aperture settimanali: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 10 alle 14. L’accesso è libero. Informazioni: donnealcentro@telefonodonna.it; 388/4883407.

Barbara Calderola