Dal primo ottobre la circolazione dei veicoli diesel Euro 4, compresi quelli dotati di filtro antiparticolato, sarà vietata tutti i mesi dell’anno – non più solo da ottobre a marzo, durante la cosiddetta stagione termica – nella fascia oraria compresa tra le 7.30 e le 19.30 nei Comuni lombardi di prima e seconda fascia o, detto altrimenti, con più di 30mila abitanti. Altrettanto varrà, stavolta dal primo ottobre 2024, per i veicoli Euro 0 ed Euro 1 a Gpl e metano, sempre nei Comuni di fascia 1 e 2.
Divieti attesi. Ma ieri la Giunta regionale della Lombardia ha approvato la relativa delibera, fabcendoli così diventare del tutto operativi. "Promuoviamo il ricambio di veicoli inquinanti con incentivi alla rottamazione e nel frattempo introduciamo limitazioni ai motori più vecchi senza impattare in maniera ideologica sulla mobilità dei lombardi" ha dichiarato Giorgio Maione, assessore regionale ad Ambiente e Clima.
"Il provvedimento – si legge nella nota diramata da Palazzo Lombardia – disciplina anche le soglie annuali associate alla limitazione chilometrica Move-In per le tipologie di veicoli limitati, modificando e sostituendo a far data dal primo ottobre 2023. In particolare: conferma per i veicoli di classe Euro 4 le soglie chilometriche annuali individuate, pari a 8.000 chilometri all’anno per i veicoli di categoria M1 e M2 e 10.000 chilometri all’anno per i veicoli di categoria N1, N2, N3 e M3. Per i veicoli di classe Euro 0 a benzina le soglie chilometriche annuali pari a mille chilometri all’anno per le categorie M1 e M2 e duemila per le categorie N1, N2, N3 e M3, mentre per i veicoli di classe Euro 1 alimentati a benzina, il tetto chilometro è pari a duemila chilometri all’ano per le categorie M1 e M2 e quattromila per le categorie N1, N2, N3 e M3".
Giambattista Anastasio