I capitani di Inter e Milan: Mauro Icardi e Leonardo Bonucci (Newpress)
Milano, 4 aprile 2018 - A Milano è il giorno del derby della Madonnina. In campo il Milan di Gennaro Gattuso e Inter di Luciano Spalletti. Il derby si recupera alle 18.30, un mese dopo il rinvio per la morte di Davide Astori. Previsto un incasso da oltre 4,1 milioni di euro, record in campionato per il club rossonero. La cornice di pubblico si annuncia quindi all'altezza. La nuova data di questa sfida, la prima possibile come da regolamento, nelle scorse settimane ha creato non poche polemiche fra le due società, con il club rossonero che avrebbe preferito giocare in una giornata festiva e non ha previsto il rimborso del biglietti ma la possibilità di cambiare il nominativo oppure di ottenere un voucher per assistere alle prossime partite casalinghe di campionato. I rossoneri sono reduci dalla sconfitta con la Juventus che ha interrotto un periodo positivo in campionato, con 8 vittorie nelle 9 partite precedenti, mentre i nerazzurri provano a confermare le buone cose mostrate contro il Verona con l'obiettivo di operare il sorpasso alla Roma al terzo posto. All'andata in campionato fu 3-2 per l'Inter. I rossoneri promettono battaglia.
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QUI MILAN - Da Gattuso alla vigilia del match sono arrivati messaggi per tutti. Al collega Spalletti ("fra noi non c’è partita, vince lui 10-0 ma è Milan-Inter e non io contro lui"), al gruppo ("serve il coltello tra i denti e una prestazione come quella con la Juve, ma con un atteggiamento migliore; se vogliamo la Champions non possiamo sbagliare"), a Bonucci ("Leo deve fare il calciatore e il capitano. C’è una società che pensa al mercato") e alla società ("O siamo sicuri tutti quanti o si aspetta sul rinnovo"). Gattuso chiede a tutti di "stare zitti e pedalare". Sulla formazione un solo dubbio: Cutrone torna favorito su Kalinic. Se il Milan non vince oggi può dire addio alla Champions. Intanto, continua il periodo sfortunato per Conti: il difensore azzurro dovrà sottoporsi nuovamente a intervento
QUI INTER - Per Luciano Spalletti sembra arrivato il momento della sintesi. "Non è una sfida determinante, perché i risultati recenti hanno fatto sì che non lo sia – dice alla vigilia – ma sappiamo che vantaggio possiamo trarre da questo derby e per questo possiamo cercare di prenderci soltanto il massimo della posta". E’ il secondo impegno dei tre previsti in settimana, un’anomalia in una stagione senza coppe europee e nel quale la maggior parte delle gare sono state divise da un numero più ampio di allenamenti nel mezzo. La formazione dovrebbe essere la stessa delle ultime tre, con Marcelo Brozovic al timone del centrocampo. Spalletti parla anche di Joao Cancelo: "L’Inter e Milano gli piacciono, il gruppo lo ha accettato bene e sopportato all’inizio. Ora tutti applaudono la sua qualità". Il presente è il derby, contro un Milan "forte ma che affronteremo convinti delle nostre potenzialità".
ALLO STADIO SAN SIRO CON I MEZZI - Per raggiungere lo stadio è possibile utilizzare la linea M5 fino a San Siro stadio o la linea M1 fino a Lotto con interscambio con la M5. Sulla M1 saranno in servizio treni aggiuntivi e sarà inoltre incrementato il personale di stazione per assistere i passeggeri. Le linee 16 e 90/91 sono potenziate con vetture aggiuntive. È disponibile inoltre un servizio navetta tra Lampugnano e lo Stadio. Le linee 16, 49, 64, 78, 80, 98 inoltre, modificano i percorsi in zona stadio. Inoltre, su disposizione della Questura, a partire dal termine della partita, le stazioni di San Siro Ippodromo e Segesta M5 saranno chiuse. Di conseguenza i treni non effettueranno le fermate. In alternativa sarà possibile utilizzare le stazioni San Siro Stadio e Lotto. (Tutte le informazioni)