Il giorno del derby, San Siro e la stracittadina più amata

Nessuna emozione è paragonibile all’incontro tra Milan e Inter, anche se i protagonisti sono ben lontani dai 'cascivit' e 'bauscia'

Tifosi pronti per il secondo derby della stagione

Tifosi pronti per il secondo derby della stagione

Milano, 9 febbraio 2020 - Non c’è partita di calcio a Milano che attiri più vip in tribuna di quanto non accada con la stracittadina. Tra chi la tessera dello stadio ce l’ha sempre in tasca, chi viene invitato per il grande evento e chi ne sente il richiamo, sportivo e mondano, a San Siro il primo posto in cui si vive il grande appuntamento è la tribuna d’onore.

Si è persa forse la 'milanesità' dei derby tra colossi milanesi dell’imprenditoria, Berlusconi da un lato e Moratti dall’altra. Questa sera i posti riservati alla dirigenza saranno occupati dalla rappresentanza italiana, Marotta o Maldini a seconda delle due fazioni, ma anche da Zhang Steven, dall’ad rossonero Gazidis. I "rossonerazzurri" acquisiti per merito come Zanetti o Boban. Per ragioni di buoni rapporti, gli angoli del sano sfottò saranno più spostati altrove, anche tra i vip che tra loro si conoscono. Parte di questi si vedono quasi solo al derby, due volte l’anno, quando la Milano del calcio si raccoglie per la festa comune della città. Con una nutrita schiera al femminile a dare un tocco di grazia al palcoscenico.

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