REDAZIONE MILANO

Degrado in piazzale Archinto, la denuncia dei residenti: situazione fuori controllo

Il Comitato di quartiere: movida selvaggia, spettacoli hard a cielo aperto, minacce agli abitanti. Vogliamo una Ztl e maggiori controlli delle forze dell’ordine

"La situazione è fuori controllo. Siamo in balìa della mala movida che tiene in ostaggio il quartiere, mentre i negozi di vicinato sono sempre meno, sostituiti da ristoranti e birrerie. Piazzale Archinto, riqualificata, a disposizione dei pedoni, di notte diventa un’estensione dei locali, con musica a palla diffusa con le casse, balli, schiamazzi. L’immondizia che poi resta è talmente tanta che sarà difficile pulire tutto, a lungo andare. E il luogo sarà inutilizzabile dai bambini, di giorno".

Il comitato Archinto, quartiere Isola, è sul piede di guerra. Ad accendere i riflettori sulla zona, un video diffuso dopo il weekend del 22 maggio, con due ragazze che hanno dato vita a uno spettacolo hard improvvisato. "Il risultato? Abbiamo avuto un controllo delle forze dell’ordine nelle serate successive. Ma il venerdì, il sabato e la domenica, nei momenti critici, non si è visto nessun presidio. Questa amministrazione non si preoccupa degli interessi dei residenti e dei lavoratori. L’obiettivo è spingerci a vendere o affittare le case?". Interviene anche Elisabeth Klerks, residente all’Isola da oltre 30 anni: "Imploriamo la Ztl, con il divieto di circolazione per i non residenti nelle ore serali e notturne. Tornare a casa la sera è un incubo, non si trova parcheggio: dall’ora dell’aperitivo arrivano decine di auto di ‘visitatori’ che sostano ovunque, anche sui passi carrai. Il coprifuoco non esiste all’Isola, è sempre pieno di gente anche dopo la mezzanotte". C’è poi una strada che è stata ribattezzata dai residenti "vicolo Bronx", "con auto posteggiate in sosta vietata, angoli usati come toilette a cielo aperto e pure per assumere droga", spiegano sempre i residenti, che hanno fotografato parcheggi selvaggi e atti osceni. Nel reclamo di un amministratore di condominio di via Della Pergola, inviato a polizia locale, polizia di Stato e Municipio 9, si legge della "situazione insostenibile che si è venuta a creare lungo la via Strabone anche a seguito della pedonalizzazione di piazza Archinto e della mancanza di sufficienti servizi igienici in bar e ristoranti della zona. La via viene utilizzata come parcheggio, le auto vengono lasciate in divieto di sosta lungo il marciapiede una volta protetto da archetti, ora in gran parte divelti".

Racconta di un passo carraio rimasto bloccato 6 ore e delle difficoltà a passare anche per i mezzi di soccorso. "Abbiamo chiesto al Comune il permesso per la posa di dissuasori". Si aggiunge il fatto che la via "sia utilizzata come gabinetto da centinaia di persone. I condòmini ricevono insulti e minacce quando segnalano l’indecenza". I cittadini aspettano risposte.

Marianna Vazzana