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Dal canile G3A un appello: "I nostri cani sono amati e ben curati, venite ad adottarli"

La vicenda del pitbull maltrattato in un rifugio di Cornaredo ha rischiato di gettare un’ombra sulle altre strutture della zona: "Da noi gli animali sono come persone"

Prosegue incessante l’attività dei volontari del gruppo G3A di Magenta, gli amici degli animali abbandonati. L’associazione diventata un po’ il punto di riferimento per coloro che hanno a cuore il benessere degli animali. Tantissimi sono i cani ospitati a Cornaredo dall’associazione che ha ormai compiuto i 31 anni di vita. Proprio a Cornaredo dove, nella cascina Croce, la Polizia locale di Robecco ha prelevato un Pitbull trasferendolo in una struttura di Legnano. Il G3A, sempre a Cornaredo, gestisce un altro canile, che è del tutto estraneo a questa vicenda. E non ha mai avuto problemi di questo genere, in passato, con i controlli delle forze dell’ordine. Un’attività importante, quella del G3A, che l’associazione animalista della presidente Enrica Beolchi, svolge in stretta collaborazione con la Ats Veterinaria, con le Polizie locali e con gli stessi comuni dell’Ovest Milanese.

Ma, soprattutto, con i proprietari di cani e con coloro che stanno prendendo l’importante decisione di adottarne uno. Tutti i cani presenti in quel rifugio sono vaccinati, immunizzati contro la filaria e protetti contro pulci e zecche. La presidente Enrica Beolchi invita chiunque a visitare la struttura di Cornaredo di via Rosa Parks.

"Siamo presenti per il pubblico tutti i sabati pomeriggio – ha detto – potrete vedere i cani che ospitiamo e conoscere tutte quelle persone che, con grande amore, se ne occupano. Vi aspettiamo quando volete, non dovete avvisarci, potrete anche farci una sorpresa".

Graziano Masperi