
Vecchia Corte Berneri, su una tesi di laurea l’ipotesi di rinascita: co-working, servizi e ristorazione per strappare al degrado un edificio icona del paese. E per restituirgli, dopo molti anni, un futuro. La tesi di laurea, discussa nei giorni scorsi alla facoltà di Interior Design dell’Accademia di Santa Giulia e premiata con il massimo dei voti, porta la firma della ventiduenne liscatese Giorgia Volpi. Titolo "Il nuovo volto della Corte: uno spazio da condividere". Partiamo con il dire che la Corte Berneri, grande casa padronale in zona centrale, con portico e fienili, stalle e spazi verdi, è per Liscate, da molti anni, ad un tempo orgoglio e spina nel fianco. Orgoglio perché è legata alla storia del paese. Spina nel fianco perché, ormai da anni, è inutilizzata e a rischio crolli. L’ultimo, importante e costoso intervento di consolidamento strutturale eseguito dal Comune, proprietario del complesso, risale al 2021. "Ci vogliono idee e progetti", disse allora il sindaco Lorenzo Fucci. Ed ecco la tesi di Giorgia. "Io - racconta la studentessa - sono di Liscate. La Corte Berneri, dunque, l’ho sempre vista. Cercavo per la tesi un complesso che si prestasse a un progetto di riqualificazione. Mi è sembrata l’idea giusta". Molti mesi di lavoro non solo teorico. "Il fatto di aver scelto un edificio che si trova nel paese in cui vivo - ancora Giorgia - mi ha consentito di interfacciarmi con gli uffici e l’amministrazione". Le idee: "Quella portante l’idea di uno spazio di co-working, corredato da un asilo nido a disposizione dei genitori lavoratori. Poi sono state previste altre funzioni: fra queste un punto ristoro all’esterno, e spazi verdi per attività all’esterno". Largo alle idee, nella tesi non si entra in aspetti tecnici "relativi a restauro o costi, il mio ambito di indagine era differente". Ma un’idea, oggi, c’è. "Non la buttiamo certamente via - così il sindaco Lorenzo Fucci - e voglio ringraziare ancora una volta Giorgia per essersi dedicata a un edificio simbolo del nostro paese". Prospettive? "Alla Corte Berneri pensiamo da tempo.Non abbiamo, da soli, le risorse nemmeno per una progettazione esecutiva. Abbiamo presentato un progetto che sta facendo il suo percorso in seno al più ampio piano Smartland dell’Ecomuseo della Martesana. I fondi Pnrr sono in questa fase una grande opportunità. E vi sarà modo di attingere alle idee della nostra concittadina".
Monica Autunno