ROSARIO PALAZZOLO
Cronaca

Il saluto del Giro d’Italia all’officina dei campioni

A Cusano Milanino è tutto pronto per fare festa durante la tappa. Passerà accanto alla De Rosa, specializzata in bici per i professionisti

Cristiano De Rosa col padre Ugo

Cusano Milanino (Milano) - Quella tra il Giro d’Italia di ciclismo e Cusano Milanino è una questione di cuore più di quanto si possa pensare. Un cuore grande come il simbolo del marchio ciclistico De Rosa che proprio a Cusano Milanino ha la sua sede e l’officina artigianale nella quale da decenni vengono create le biciclette utilizzate da grandi campioni, come quelli del passato di Gianni Motta, Eddy Merckx, Francesco Moser e Baronchelli. Il prossimo 30 maggio i protagonisti dell’ultima prova a cronometro del Giro d’Italia sfileranno proprio in via Bellini, a poco più di un centinaio di metri dal capannone che custodisce tanta parte della storia del ciclismo mondiale. 

Un omaggio, forse involontario, della Corsa Rosa al marchio De Rosa che ancora oggi è simbolo di artigianalità e passione nel mondo del ciclismo. Un’opportunità per parlare di grande sport nella città giardino. La cronometro, con traguardo in piazza Duomo, sarà l’ultimo atto della corsa a tappe di quest’anno. A Cusano gli atleti arriveranno a tutta velocità dal sottopasso ferroviario di Cormano e infileranno la via Marconi, prima di svoltare in via Verdi per aggiungere la via Bellini, a pochi passi da de Rosa, e da lì puntare a Bresso lungo via Sormani e poi a Cinisello.

Molti saranno in sella proprio a una bicicletta De Rosa. "Per il noi il Giro d’Italia rappresenta una parte fondamentale della nostra storia", racconta Cristiano De Rosa, seconda generazione di questa famiglia di artigiani. Suo papà Ugo, che ancora oggi è in azienda a sorvegliare che tutto il lavoro sia svolto alla perfezione, fondò l’azienda nel 1953 e da allora ha sempre lavorato per i migliori.

"Ricordo quando negli anni ‘70 e ‘80 durante il Giro d’Italia restavamo giorno e notte in officina per preparare le biciclette che la mattina dovevano essere al via delle tappe", ha sempre rammentato papà Ugo. "Siamo molto emozionati, perché quest’anno forniamo le nostre biciclette al Team Cofidis di Elia Viviani con grandi ambizioni e tanta voglia di fare bene - spiega Cristiano De Rosa -. Il Giro d’Italia è da sempre il simbolo del ciclismo in Italia e per noi rappresenta un inno alla bicicletta e una vetrina nel mondo". Quando ha scoperto che l’ultima tappa del Giro sarebbe passata proprio accanto alla sua azienda quasi stentava a crederci. "È sicuramente un caso fortuito, ma per noi rappresenta un’opportunità. Infatti ci siamo messi subito al lavoro con l’amministrazione comunale affinché questo non sia solamente un passaggio da Cusano, ma sia un momento nel quale tutta Cusano Milanino possa celebrare la bicicletta". Edifici e fontane colorate di rosa, palloncini in tutti i negozi ed eventi e mostre. Sarà allestita una mostra itinerante con 30 pannelli che saranno visibili nelle vetrine dei negozi. In viale Cooperazione e Matteotti inoltre saranno esposte foto storiche dell’Associazione Fotoamatori. Lungo l’asse di Via Massimo D’Azeglio ci sarà una Mostra sulla storia del Giro d’Italia, a cura dell’ufficio Sport e della Biblioteca. In piazza Gramsci la Ciclofficina offrirà dei check up alle biciclette e mini corsi di manutenzione per i cittadini.