STEFANIA TOTARO
Cronaca

Cusano, morta bimba di 11 mesi: sospetto di meningite

La Procura di Monza ha disposto ulteriori accertamenti dopo l’autopsia che non ha dato esiti certi

I genitori per due volte hanno portato la bambina all’ospedale di Sesto San Giovanni

Cusano Milanino (Milano) - Spunta il sospetto di una meningite come causa della morte della bambina di 11 mesi che si è sentita male mentre mangiava uno yogurt nella sua casa di Cusano Milanino. A evidenziarlo un primo referto dell’autopsia eseguita sulla piccola, ma l’esito dell’esame non è risultato esaustivo e la Procura di Monza ha disposto un’integrazione degli accertamenti per un ulteriore approfondimento. Se l’ipotesi venisse confermata, emergerebbe anche il rischio causato dalla mancanza di una adeguata e tempestiva profilassi nelle persone che hanno avuto contatti con la bimba, che però non frequentava l’asilo nido.

Per due volte nell’arco di 24 ore, nei giorni precedenti al malore fatale, i genitori l’avevano accompagnata al Pronto soccorso dell’ospedale di Sesto San Giovanni perchè aveva la febbre e appariva in stato di letargia. Ma la dottoressa che entrambe le volte era di turno li aveva rimandati a casa prescrivendo paracetamolo, senza sottoporre la piccola ad “accertamenti diagnostici approfonditi”, a parte la consueta visita che aveva evidenziato un arrossamento della gola.

I magistrati ipotizzano un comportamento professionale omissivo e la dottoressa è stata iscritta nel registro degli indagati dalla Procura di Monza. Per ora un atto dovuto nel fascicolo penale per omicidio colposo sul tavolo del pm monzese Rosario Ferracane, coordinato dal procuratore Claudio Gittardi, per permettere all’indagata di essere informata sull’autopsia affidata dall’autorità giudiziaria a un pool di consulenti, che hanno subito escluso come cause del decesso lo yogurt andato di traverso o maltrattamenti a opera delle persone che si prendevano cura della bambina. A quanto riferito dal pèediatra, inoltre, la bimba non soffriva di alcuna malattia pregressa. La mattina del 31 agosto la bimba stava mangiando imboccata dalla mamma nella loro abitazione quando è collassata. Invano i soccorritori accorsi sul posto hanno cercato di rianimarla. La piccola è arrivata in ospedale ormai senza vita.