Confronto dopo Spezia-Milan, la Curva Sud: “Nessuna sgridata, solo una dimostrazione d’affetto”

Gli ultras rossoneri dicono la loro dopo che la procura della Figc ha annunciato di voler condurre accertamenti sull’accaduto

La Curva Sud (Archivio)

La Curva Sud (Archivio)

Confronto fra la squadra e gli ultras dopo Spezia-Milan, la Curva Sud dice la sua. I supporter più caldi del Milan hanno diffuso una nota in cui illustrano la loro posizione, dopo la notizia che la Procura della Federcalcio intende effettuare accertamenti sul faccia a faccia andato in scena al Picco dopo la brutta sconfitta subita da rossoneri.

“Confronto pacifico”

I tifosi della Curva Sud parlano di “fraintendimento” e volontà degli osservatori di “creare ulteriore tensione in vista del derby di ritorno”. Per i sostenitori del Diavolo “che si trattasse di una situazione di confronto pacifica, caratterizzata dall’incredibile rapporto che si è creato tra questa squadra e il pubblico di San Siro, mai come oggi un tutt’uno con la curva, era palesemente sotto gli occhi di tutto lo stadio”. A sostegno di questa loro tesi citano la manifestazione di affetto andata in scena ieri, domenica 14, quando a Milanello si sono presentate decine di supporter – ultras e non – per caricare ulteriormente i giocatori in vista del derby di domani, martedì 16, quando il Milan è chiamato all’impresa difficilissima di ribaltare lo 0-2 dell'andata della semifinale di Champions League contro l’Inter. 

"Le persone che ieri hanno passato la loro domenica a sostegno dei ragazzi a Milanello, ne sono l’ulteriore testimonianza - si legge ancora nel comunicato – La tifoseria ha fatto sentire il suo appoggio alla squadra anche sul 4-0 per la Lazio ammutolendo l’Olimpico, sotto di 5 gol in casa con il Sassuolo e dopo un derby di Supercoppa perso malamente, sempre tutti uniti ad incitare la maglia, e scusate se è poco, mentre gli stessi fenomeni che oggi attaccano la Curva erano intenti a bombardare i rossoneri sui social, tv e giornali”.

L’episodio di sabato

A Spezia, scrivono ancora i tifosi, “c’è stata una lampante dimostrazione d’affetto, nessuno ha ‘sgridato’ nessuno. C’è stato un applauso reciproco, accompagnato dal lancio di magliette e da cori d’incitamento per i ragazzi. C’è stato un comunicato dell’AC Milan che ha riportato con orgoglio l’episodio, perché è la sostanza delle cose che fa la differenza, troppo comodo fermarsi all’apparenza. C’è stato poi un seguito domenica – è la chiosa della Curva Sud – con migliaia di tifosi a portare ancora un volta il loro affetto in un momento difficile”.

Critiche, oltre che al mondo dei media, sono rivolte anche alla Figc che, secondo gli ultras milanisti, dovrebbe “chiedere ai propri emissari che manda in giro nei vari stadi come sono andate realmente le cose”.

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