Nuove scoperte dal “Cuore“: nel silenzio cosmico delle sale sperimentali sotterranee dei Laboratori del Gran Sasso si fa luce sulla natura del neutrino. . Lo studio dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - cui ha contribuito anche l’Università di Milano-Bicocca - è stato pubblicato su Nature. L’esperimento “Cuore“ (Cryogenic Underground Observatory for Rare Events) è stato ideato 25 anni fa dal professor Ettore Fiorini, professore emerito di Bicocca. "Il risultato di questo esperimento ha una ricaduta importante nella fisica astroparticellare, in particolare riguardo il neutrino, e nella tecnologia delle basse temperature, con un criostato capace di raffreddare più di 700 chili di rivelatore a temperature prossime allo zero assoluto", spiega la professoressa Chiara Brofferio, docente del Dipartimento di Fisica “Giuseppe Occhialini” di Milano-Bicocca: "Il gruppo del professor Fiorini, di cui facevo parte, ha guidato fin dall’inizio questa avventura. Oggi siamo orgogliosi di raccoglierne i frutti".
Cronaca"Così facciamo luce sul neutrino"