Un’altra tegola sulla scuola Zandonai, il plesso più colpito dal maltempo, che aveva scoperchiato il tetto. I lavori strutturali di agosto consentiranno di riaprire la struttura in totale sicurezza, ma un corto circuito avvenuto in questi giorni ha reso inagibili alcune aule. Si è reso necessario procedere anche con la sostituzione dei corpi illuminanti di tutte le classi e dei servizi igienici del primo piano. "Con il personale docente, che ha fatto un ottimo lavoro di rimodulazione, abbiamo fatto in modo che tutte le classi trovassero spazi al piano terra – spiega il sindaco Giacomo Ghilardi –. Solo due classi, per i primi giorni di scuola, faranno lezione negli spazi comuni della scuola, tra l’altro adiacenti al giardino per usare quindi anche i progetti di outdoor education". Un disagio che dovrebbe essere risolto in breve tempo, consentendo agli studenti di tornare nelle loro aule. "È davvero una questione di pochi giorni, anche perché le gare di fornitura sono già state attivate con carattere di urgenza e si stanno svolgendo per garantire il ritorno alla normalità il prima possibile", assicura il sindaco. Da fine luglio i tecnici comunali hanno svolto diversi sopralluoghi proprio negli istituti e nei giardini scolastici, messi a dura prova dai danni del maltempo. "Abbiamo voluto assicurarci che tutto possa iniziare per il meglio. In queste ultime settimane sono state effettuate le operazioni di verifica tecnica di dettaglio e la verifica impiantistica", ha sottolineato Ghilardi. Una corsa contro il tempo per rimettere in funzione la Zandonai con un intervento al tetto di 50mila euro, in attesa dell’intervento definitivo del valore di 600mila euro, che ha ottenuto il contributo regionale. "Siamo davvero soddisfatti del lavoro di squadra con la dirigente Olga Napoli e tutto il personale scolastico, che ringraziamo". La.La.
CronacaCortocircuito a Cinisello Balsamo: la scuola inizia “riorganizzata”