Milano, 19 aprile 2024 – Sono tornati in piazza gli studenti di Fridays for Future: questa mattina un serpentone di ragazzi e ragazze ha invaso le vie del centro di Milano, già piene in occasione della Design Week. I manifestanti protestano contro le ingiustizie climatiche e urlano slogan pro Palestina.
Il corteo, che precede quello nazionale di domani (dalle 15 a Porta Venezia), è partito da largo Cairoli. Poi è proseguito verso Foro Buonaparte, piazzale Cadorna, via Carducci, via Olona, piazza Sant’Agostino, viale Pariniano e viale D’Annunzio. La conclusione è avvenuta in piazza 24 Maggio. In apertura, uno striscione con scritto ‘Free Palestine = climate justice’.
![Fridays for Future in corteo a Milano](https://www.ilgiorno.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YzQ1N2Y0MWMtNDM4Ny00/0/fridays-for-future-in-corteo-a-milano.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Arrivati davanti alla sede Enel in via Carducci, gli attivisti hanno messo in scena fatto un flash mob, accendendo alcuni fumogeni ed esponendo un altro striscione con scritto ‘Boicotta Enel = climate justice’. Poi, sono entrati da Kfc in piazza XXIV Maggio, noto fast food statunitense e al grido di ‘free free Palestine’, e hanno portato con sé striscioni e una bandiera palestinese. Al megafono, hanno spiegato che l'azienda è dedita allo “sfruttamento degli animali, inquinando il pianeta”. Gli studenti si sono poi spostati davanti al Mcdonald's, “complice di un genocidio”, dove hanno acceso fumogeni. Lì è stata esposta anche un'installazione di cartone che rappresenta una porzione di patatine McDonald's con all'interno terra e due missili. Azioni analoghe sono state fatte davanti a un distributore Eni, dove è stato esposto uno striscione con scritto “Eni boycott tour, stop genocide» e al Museo della scienza.
Le date di mobilitazione sono annunciate in collaborazione con altre realtà sociali, sindacali e transfemministe, tra le quali il collettivo di fabbrica GKN e Giovani Palestinesi Milano.