REDAZIONE MILANO

Corteo Leoncavallo, la diretta da Milano: sfilano gli antagonisti, blitz al Pirellino

Partenza da Porta Venezia e arrivo in piazza Fontana per la manifestazione a difesa dello storico centro sociale sgomberato in agosto. Decine di migliaia in piazza. Ma non è l’unico motivo di protesta: nel mirino anche le politiche abitative del Comune

Il blitz al Pirellino dei manifestanti

Il blitz al Pirellino dei manifestanti

Sarà un sabato di protesta oggi 6 settembre a Milano. Per le vie del centro sfilerà il corteo organizzato dal centro sociale Leoncavallo dopo lo sgombero dello scorso 21 agosto del capannone occupato da 30 anni in via Watteau. La manifestazione, che richiamerà decine di migliaia di persone da tutta Italia, parte alle 14.30 da Porta Venezia, dove alle 14 è previsto il concentramento, per poi raggiungere piazza Fontana. L’intenzione degli organizzatori di approdare in piazza del Duomo è stata cassata dalle forze dell’ordine. Alle 12 è invece previsto il pre-corteo promosso dal centro sociale Cantiere per manifestare più in generale contro le politiche abitative del Comune di Milano e rivendicare il diritto a occupare spazi per la socializzazione.

11:46
Blitz al cantiere del Pirellino

I manifestanti che stanno partecipando al primo dei cortei per il Leoncavallo sono entrati nell'area del cantiere del Pirellino e alcuni di solo sono saliti sulle impalcature dell'ex edificio comunale oggi di proprietà di Coima. Si tratta di uno dei progetti al centro dell'inchiesta sull'urbanistica della procura di Milano. ''Occupare è giusto'' gridano i ragazzi dei centri sociali. ''Questo è un cantiere e oggi lo sequestriamo per il bene di questa metropoli. Non ci basta uno scandalo e non ci basta un processo. I beni di tutti questi stronzi come Catella vanno sequestrati''.

Dalla cima del Pirellino viene versata sulla facciata vernice rosa, mentre un enorme striscione 'Contro la città dei padroni' è stato issato sul lato dell'edificio che affaccia su viale Melchiorre Gioia.

11:41
Sfilano gli antagonisti

Poco dopo le 13 il corteo convocato da centri sociali e collettivi studenteschi ha peso il via da piazza Duca d'Aosta, davanti alla stazione Centrale. La manifestazione, convocata in particolare per protestare contro le politiche abitative del Comune ma che presenta anche numerose bandiere della Palestina oltre a slogan e scritte cotnro Israele, si unirà poi al corteo ufficiale di sostegno al Leoncavallo, a Porta Venezia. Circa cinquemila le persone che stanno sfilando. 

11:19
Gabriele Salvatores: "Sarò in corteo, non siamo pecore"

importante esserci per il Leoncavallo e per dare il segnare che non siamo pecore che seguono una cosa, che c'è anche altra gente". Lo dice il regista Gabriele Salvatores che spiega: "Il Leoncavallo ha un valore, una volta si diceva di controcultura, ma contro o meno era cultura comunque. Era uno spazio alternativo importante perché Milano, senza fare riferimenti a cose contemporanee, è cresciuta tantissimo in una logica di bellezza, di ricchezza ma c'era bisogno anche di questi centri tipo il Leoncavallo, il Conchetta. Io sono cresciuto all'interno di questo movimento. Era una visione di Milano un pochino alternativa". 

10:25
Centri sociali in piazza Duca d'Aosta

In piazza Duca d'Aosta, davanti alla stazione Centrale, è iniziato il concentramento per l'avvio della manifestazione promossa dal Cantiere e da altri centri sociali e collettivi studenteschi per protestare in particolare contro le politiche abitative del Comune. Le manifestazione dovrebbe unirsi a quella del Leoncavallo in partenza alle 14 da Porta Venezia. Nella piazza stanno affluendo numerosi partecipanti, in gran parte studenti.

La manifestazione degli antagonisti in piazza Duca d'Aosta
La manifestazione degli antagonisti in piazza Duca d'Aosta
09:54
L'azione del centro sociale Lambretta 

Una prima azione dimostrativa si è svolta poco fa nella zona del Leoncavallo dove diverse decine di antagonisti del centro sociale Lambretta hanno srotolato striscioni, acceso fumogeni e petardi, e intonato cori contro il ministro Piantedosi. "Il Leoncavallo non si tocca, il Leoncavallo è un simbolo: noi siamo la città contro i padroni, siamo le lotte che sostanziano il simbolo", questo l'incipit del comunicato pubblicato. 

Sfilano i militanti del centro sociale Lambretta
Sfilano i militanti del centro sociale Lambretta
09:38
Leoncavallo: vietata (per ora) piazza Duomo

Questa mattina è stata notificata agli organizzatori del corteo di protesta contro lo sgombero del centro sociale Leoncavallo una prescrizione del questore che prevede il termine della manifestazione in piazza Fontana. I manifestanti, quando nei giorni scorsi hanno depositato il preavviso del corteo, in partenza per le 15 da Porta Venezia, avevano indicato come termine piazza del Duomo, dove però sono in corso già altri avvenimenti. Ecco che quindi il questore, Bruno Megale, dopo alcune riunioni, ha fatto notificare loro la prescrizione. La prescrizione non impedisce comunque che durante la gestione dell'ordine pubblico possa essere presa una decisione differente e venga permessa la prosecuzione.

09:26
Il pre-corteo del Cantiere

Alle 12 parte da piazza Duca d'Aosta (Stazione Centrale) il corteo organizzato dal centro sociale Cantiere "Contro la città dei padroni" che poi confluirà in Porta Venezia per raggiungere quello del Leoncavallo. Il percorso prevede il passaggio in via Melchiorre Gioia e viale della Liberazione. 

Il focus del Cantiere è la protesta contro le politiche abitative della giunta Sala e non solo. "Scenderemo in piazza contro lo sgombero del Leoncavallo - scrivono i militanti - per rivendicare lo strumento dell’occupazione e perché crediamo che difendere la memoria militante del Leoncavallo significhi difendere gli spazi e le lotte di oggi". Particolare enfasi, nel comunicato del Cantiere, viene posta sulla rivendicazione dell'occupazione degli spazi e c'è chi vi legge un riferimento polemico al bando comunale con cui potrebbe essere assegnato al Leoncavallo un'area pubblica in via San Dionigi.

09:20
Il percorso del corteo

ll corteo organizzato dal centro sociale Leoncavallo parte alle 14.30 dai Bastioni di Porta Venezia. Questo il tragitto concordato dopo serrate interlocuzioni: piazza Oberdan, viale Majno, viale Bianca Maria, viale Regina Margherita, viale Caldara, corsa di Porta Romana, via Francesco Sforza, largo Augusto, via Verziere e piazza Fontana.