
Il raduno in piazzale Duca d'Aosta per la festa sciita dell'Ashura nel 2021
Milano, 17 luglio 2024 – In centinaia sono partiti dalla stazione Centrale verso piazza della Repubblica, rigorosamente vestiti di nero e divisi tra uomini e donne: è la ricorrenza islamica dell’Ashura, una delle feste islamiche più importanti e la più importante del mondo sciita. Il corteo ha sfidato il sole cocente pur di onorare la ricorrenza che per gli sciiti assume una valenza di lutto e per questo si svolge tra urla e canti di dolore, oltre che di pianti. Nei paesi sciiti durante la manifestazione, i partecipanti sono soliti praticare atti di autolesionismo rituale che comporta in alcuni casi l’autoflagellazione.
A Milano il gesto di autolesionismo si è manifestato con il percuotersi del petto in modo ritmato e il corteo si è svolto in maniera ordinato, grazie anche alla presenza e al lavoro delle forze dell'ordine.

La festa dell’Ashura
La festa dell'Ashura prende il nome dal giorno 'dieci' del mese islamico di Muharram e ricorda il martirio del Imam Hossein avvenuto nel 680 in Iraq. Il centro religioso principale coinvolto è a Karbala, in Iraq, dove ogni anno arrivano centinaia di migliaia di pellegrini, soprattutto dall'Iran. Lo sciismo è una fazione minoritaria del mondo islamico, prevalentemente sunnita.