Coronavirus in Lombardia, a Baggio arrivano i primi pazienti

Martedì l’ingresso nella struttura dell’Esercito. Con quella a Linate dell’Aeronautica garantirà 109 i posti utili a non intasare gli ospedali

a struttura sanitaria di Baggio ha le caratteristiche adatte

a struttura sanitaria di Baggio ha le caratteristiche adatte

Milano, 1 marzo 2020 - I due spazi sono stati allestiti in meno di una settimana e sono pronti ad accogliere persone da tenere in isolamento. I primi ospiti verranno trasferiti dopodomani nel padiglione dell’ospedale militare di Baggio a Milano, all’interno della caserma Annibaldi: "Martedì si attiverà la struttura e cominceremo a portare pazienti – ha annunciato ieri pomeriggio l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera nel corso della conferenza stampa quotidiana di aggiornamento sulla situazione in Lombardia –. Il profilo degli idonei è quello di pazienti che possono essere dimessi dagli ospedali, ma magari possono essere ancora positivi. Così liberiamo posti letto in attesa della loro negativizzazione".

I lavori in via Saint Bon sono terminati martedì, e già da mercoledì mattina i locali, resi più confortevoli a tempo di record dagli specialisti dell’Esercito (coadiuvati da un team di esperti arrivati apposta dal Policlinico militare del Celio di Roma, compreso un infettivologo), sono a disposizione. Nell’ala dell’edificio alla periferia ovest del capoluogo ci sono 11 stanze da 4 letti ciascuna e 2 stanze da 3 letti, per un totale di cinquanta posti; si tratta quindi un ambiente particolarmente adatto a ospitare nuclei familiari. Altri 59 posti si sono aggiunti giovedì mattina, dopo il via libera della Croce Rossa, in un edificio messo a disposizione dall’Aeronautica militare in un’area vicina allo scalo aeroportuale di Linate: in questo caso, sono state messe rapidamente a nuovo 53 stanze singole e 3 stanze da 2 posti ciascuna. Il conto complessivo fa 109 posti, solo se teniamo conto della Lombardia.

Se allarghiamo lo sguardo oltre i confini della Regione, è stato predisposto un ulteriore spazio, come preannunciato nove giorni fa dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini e dal capo della Protezione civile e commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Angelo Borrelli, nell’ex base del 50° Stormo dell’Aeronautica militare, all’interno dell’aeroporto Piacenza-San Damiano, nel territorio del Comune di San Giorgio Piacentino: lì ci sarà spazio per 37-39 persone. Fino a oggi, non c’era stato ancora bisogno di ricorrere a queste strutture, ma nei prossimi giorni i primi pazienti verranno trasportati dagli ospedali civili per completare il percorso di guarigione.  

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